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Il 29 gennaio 2015, presso l’hangar del 28° “Tucano”, aeroporto “Tommaso Fabbri” di Viterbo, si è tenuta una solenne cerimonia per la costituzione di un nuovo reparto dell’Aviazione dell’Esercito, il 3° REOS (Reparto Elicotteri Operazioni Speciali) “Aldebaran”. Alla cerimonia hanno presenziato il Generale di Corpo d’Armata, Comandante delle Forze Operative Terrestri (COMFOTER) Alberto Primicerj, il Generale di Brigata Antonio Bettelli Comandante dell’Aviazione dell’Esercito (AVES) e numerosi altri alti Ufficiali, nonché autorità civili e religiose.
Il momento culmine dell’evento è stato il giuramento alla Bandiera di Guerra del Reparto del neo Comandante Colonnello Andrea di Stasio, drappo tricolore consegnato dalla Sig.ra Rossella Mattiassi, vedova del Generale di Brigata Roberto Caruso (già Comandante del 26° Gruppo Squadroni AVES “Giove”).
Lo Stato Maggiore dell’Esercito ha decretato la costituzione del Reparto nell’ambito di un ampio progetto di riorganizzazione delle unità dell’Esercito italiano, il 3° REOS è proprio una di queste unità, altamente addestrata è in grado di operare su ogni tipo di terreno con differenti condizioni meteorologiche, anche estreme, in varie tipologie di missioni fra cui si possono citare quelle di ricognizione e assalto notturne e diurne, di infiltrazione ed esfiltrazione, aviosbarco, operazioni CSAR (Combat Search and Rescue), Medevac (Medical Evacuation) e molte altre. La dotazione del nuovo reparto è basata su quattro tipologie di elicotteri: CH 47C, AB 412, NH 90 e dei nuovissimi CH 47F (per ora ricevuti in cinque esemplari).
Il 3° REOS si fregia del celebre motto latino “Durabo” (resisterò) proprio della Legione Romana posta a difesa del Vallo di Adriano.
La storia del REOS inizia il suo percorso formativo sull’aeroporto di Viterbo il 4 novembre del 2002, dalla trasformazione del 51° Gruppo Squadroni AVES “Leone” e la fusione con il 39° Gruppo Squadroni AVES “Drago” di Alghero prendendo il nome dal 26° Gruppo Squadroni AVES “Giove”. Tale Gruppo rimane inquadrato fino allo scorso 10 novembre 2014 nel 1° Reggimento AVES “Antares” articolato su due Squadroni Volo e su tre linee elicotteri: CH 47C, AB 412 e NH 90 e gli viene conferito dallo Stato maggiore dell’Esercito il compito di fornire supporto alle Operazioni Speciali.
Il Gruppo è stato il primo reparto dell’Aviazione dell’Esercito a prendere parte alla missione “Antica Babilonia” in Iraq, da novembre del 2003 fino a marzo del 2004, per poi passare nell’Aviation Battalion in Afghanistan e come rinforzo alla missione “Leonte” in Libano. Dal 10 novembre 2014 a seguito di uno specifico progetto dello SME (Stato Maggiore Esercito) nell’ambito del comparto Forze Speciali dell’Esercito, il 26° Gruppo Squadroni viene riconfigurato in Unità a livello di Reggimento dando vita alla nuova realtà, vale a dire 3° REOS “Aldebaran”. Il 26° Gruppo cambia dipendenze e diviene il cuore operativo del nuovo Reparto che eredita il nome e la Bandiera di Guerra fino ad oggi custodita presso il Vittoriano di Roma dell’ex 3° Reggimento AVES “Aldebaran” di Bresso disciolto il 1° Novembre 1998 che era dotato di elicotteri AB 205 e AB 206.
Questi anni che hanno portato alla trasformazione ed alla costituzione del 3° REOS in Reggimento, hanno visto un crescente processo di formazione e qualificazione degli equipaggi che è avvenuto attraverso uno sviluppo crescente anche dedicato allo specifico impiego, che ha permesso di migliorare ed affinare le tattiche e le procedure per operare con una sempre migliore energia.
Il futuro prossimo del neo ricostituito Reparto è il passaggio dall’attuale Comando Superiore della Brigata Aviazione dell’Esercito al Comando delle Forze Speciali dell’Esercito nonché il trasferimento su di una base aerea ancora da definire. |
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L'autore desidera ringraziare il Col. Di Stasio, il Col. Meola e tutto il personale della base aerea di Viterbo
Foto e testo di Claudio Toselli
Gennaio 2015 |
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English translation
On January 29, 2015, at the hangar of the 28° "Tucano", "Tommaso Fabbri" airport in Viterbo, a solemn ceremony was held for the establishment of a new Unit of the Aviazione dell'Esercito (Army Aviation), the 3° REOS - Reparto Elicotteri Operazioni Speciali (Special Operations Helicopter Unit) "Aldebaran". The ceremony was attended by the Army Corps General, Commander of the Forze Operative Terrestri (Ground Operational Forces) (COMFOTER) Alberto Primicerj, the Brigadier General Antonio Bettelli Commander of the ’Aviazione dell’Esercito (AVES) and numerous other senior officers, and civil and religious authorities.
The highlight of the event was the oath to the War Flag of the Unit of the new Commander Colonel Andrea di Stasio, tricolor drape delivered by Ms Rossella Mattiassi, widow of Brigadier General Roberto Caruso (Former Commander of the 26° Gruppo Squadroni AVES "Giove").
The General Staff of the Esercito has decreed the constitution of the Unit in the within of a wide plan of reorganization of the units of the Esercito Italiano, the 3° REOS is just one of these units, highly trained is able to operate on any type of terrain with different weather conditions, even extreme, in various types of missions including reconnaissance and assault night and day, infiltration and exfiltration, aviosbarco, CSAR (Combat Search and Rescue) operations, Medevac (Medical Evacuation) and many others. The equipment of the new unit is based on four types of helicopters: CH 47C, AB 412, NH 90 and the brand new CH 47F (for now received in five copies).
3° REOS boasts the famous Latin motto "Durabo" (I will resist) of the Roman Legion in defense of Hadrian’s Wall.
[The history of REOS begins its training course on the airport of Viterbo on November 4, 2002, from the processing of the 51° Gruppo Squadroni AVES “Leone” and the merger with the 39° Gruppo Squadroni AVES “Drago” of Alghero taking the name of 26° Gruppo Squadroni AVES “Giove”. This Squadron remains framed until last November 10, 2014 in the 1° Reggimento AVES "Antares" articulated on two Squadroni Volo and on three lines helicopters: CH 47C , AB 412 and NH 90 and is assigned by the Stato Maggiore dell'Esercito (Army General Staff) to provide support to Special Operations.
The Squadron was the first Unit of the Aviazione dell'Esercito to take part in the "Ancient Babylon" mission in Iraq, from November 2003 until March 2004, before moving to the Aviation Battalion in Afghanistan and as a reinforcement to the "Leonte" mission in Lebanon. From 10 November2014 a following a specific project of the SME - Stato Maggiore Esercito (Army General Staff) within the Special Forces compartment of the Esercito, the 26° Gruppo Squadroni is reconfigured in Units at Reggimento level giving life to the new reality, i.e 3° REOS "Aldebaran". On the 26° Gruppo changes its dependencies and becomes the operative heart of the new Unit that inherits the name and the War Flag until now kept at the Vittoriano di Roma of the former 3° Reggimento AVES "Aldebaran" of Bresso dissolved on the 1st November 1998 which was equipped with AB 205 and AB 206 helicopters.
These years that have led to the transformation and the constitution of the 3° REOS in Reggimento, have seen an increasing process of training and qualification of the crews that has happened through a growing development also dedicated to the specific employment, that allowed to improve and refine the tactics and procedures to operate with an always better energy.
The near future of the newly reconstituted Unit is the transition from the current Comando Superiore della Brigata Aviazione dell’Esercito (Army Air Brigade Superior Command) to the Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (Army Special Forces Command) as well as the transfer to an air base yet to be defined.
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The author would like to thank the: Col. Di Stasio, the Col. Meola and all the personnel of the Air Base of Viterbo
Images and text by Claudio Toselli
January 2015 |
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