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In seguito alla scissione dalla Cecoslovacchia, la nuova Repubblica Slovacca ha costituito la propria unità aerea di polizia e di soccorso. Questa è stata chiamata Letecky utvar Ministerstva vnutra Slovenskej republiky (LU MV SR – Dipartimento Aereo del Ministero dell'Interno Slovacco). Questo dipartimento non è alle dipendenze della polizia, ma dipende direttamente del Ministero degli Interni. Nei paesi dell'Europa orientale è una situazione alquanto inusuale, in quanto le unità di polizia di solito non dipendono direttamente dai ministeri centrali. Nonostante questa situazione tutti gli elicotteri riportano i titoli "Policia" (Polizia) sulla fusoliera. All'inizio del 2005 il corpo di polizia è stato rinominato con una dicitura impronunciabile, Odbor leteckej prepravy Uradu pre ochranu ustavných cinitelov uno diplomatickych misii MV (Dipartimento del Trasporto Aereo subordinato all'Ufficio per la protezione dell'Ambasciata e del corpo diplomatico slovacco MoI). Gli inevitabili problemi di utilizzo di questa complicata, anche se appropriata, dicitura hanno portato al ripristino di quella originale (LU MV SR). Nel 1993, al momento della creazione della Repubblica Slovacca, la MV LU ricevette quattro elicotteri da trasporto Mil Mi 8 Hip, sei elicotteri leggeri utility Mil Mi 2 Hoplite, due aerei Yak 40 ed un Tu 154M, nel 1998 è stato acquistato un altro esemplare del trireattore della Tupolev. La suddivisione degli aerei e degli elicotteri tra i due differenti stati dopo la scissione è stata stabilita con un rapporto di 2 a 1, nel rispetto del rapporto abitanti e superfice territoriale a favore della Repubblica Ceca. Tutte le macchine in carico alla nuova LU MV SR sono state basate all‘aeroporto internazionale di Bratislava Ivanka, subito dopo l‘arrivo sulla nuova sede i tecnici hanno provveduto a sostituire le insegne della vecchia Cecoslovacchia con delle nuove rappresentanti gli emblemi nazionali della Repubblica Slovacca. I codici identificativi sulla fusoliera degli elicotteri sono stati mantenuti nel formato originale con la lettera iniziale B seguita da quattro numeri, gli aerei invece sono contrassegnati dalle marche di nazionalità, OM seguite da tre lettere. |
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La LU MV SR è responsabile di molte attività nel campo della sicurezza nazionale, l’unico ramo non coperto è quello del servizio di emergenza medica (HEMS), anche se nel 1993 era stata presa in considerazione una sua eventuale fattibilità, mai realizzata. L’attività HEMS è assicurata da una società privata, l‘Air Transport Europe Ltd. Dotata di A 109K2s. La LU MV collabora in particolare con la polizia e il Corpo dei Vigili del Fuoco. Tra le missioni di polizia possiamo elencare: - perseguimento dei trasgressori di reati penali; - documentazione dei reati; - controllo e gestione del traffico; - ricerca di persone disperse o fuggitivi; - trasporto e sbarco di squadre SWAT; - gestione di grosse operazioni di polizia; - monitoraggio delle zone di frontiera; - voli di addestramento. Un attività molto attuale e di importanza rilevante è il controllo dell’immigrazione verso la Comunità Europea proveniente dall’Ucraina. Un elicottero è sempre disponibile all’intervento in 20 minuti nei giorni feriali dalle 7:30 alle 15:30, mentre durante i week-end e nei giorni festivi il limite per decollare è di 90 minuti. Tra le attività di soccorso e trasporto si possono raccogliere in: - trasporto di squadre dei Vigili del Fuoco - in particolare per le aree forestali durante gli incendi boschivi estivi; - spegnimento incendi; - operazioni di salvataggio sui bacini fluviali e in montagna; - attività operative durante situazioni di emergenza e supporto per la gestione delle crisi; - missioni SAR a richiesta (non è una regolare attività). Un ulteriore peculiarità che contraddistingue la LU MV, subordinata all'Ufficio per la Protezione degli uomini di stato e dei diplomatici dell'ambasciata, è l’effetuazione di voli di trasporto a favore della Presidenza della Repubblica, dei componenti del Governo e delle alte cariche diplomatiche, quindi: Presidente, Primo Ministro, Ministri, ambasciatori.... Per i viaggi a lunga raggio vengono utilizzati gli aerei Tu 154M, all'interno dei confini europei Yak 40 e ancora Tu 154, mentre gli elicotteri assicurano il traffico interno. Per finire non si può menzionare che il Corpo di Polizia Aerea offre i suoi aerei per voli commerciali, lo scopo di questa particolare attività è solo volta a migliorare il bilancio economico dell’ente. |
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Gli aerei della LU MV sono stati impiegati in quasi tutti i paesi del mondo. Un Tu 154 ha portato aiuti alle popolazioni colpite dallo tsunami nello Sri Lanka, ha portato aiuti umanitari durante i terremoti in Turchia o in Algeria. Mentre gli elicotteri hanno operato solo nel territorio nazionale, come nel 1990, quando hanno contribuito a trovare alcuni turisti dispersi tra i Monti Tatra. Molteplici sono stati i risultati ottenuti nonostante alla fine degli anni ‘90 molti elicotteri sono stati messi a terra, in particolar modo i Mi 2, la cui operatività si è drasticamente ridotta, nel 2001 rimanevano in servizio solo due elicotteri. Anche la situazione dei Mi 8 non era molto diversa, nel medesimo periodo un solo elicottero è sopravvissuto grazie alla "cannibalizzazione" di altri esemplari ritirati dal servizio. Molte richieste di supporto aereo sono state respinte a causa della catastrofica carenza di elicotteri efficienti. A causa di questo degrado il governo slovacco ha deciso di rivitalizzare le capacità della LU MV con l’acusizione di nuovi mezzi, la scelta è ricaduta sull’elicottero Mil Mi 171, quattro esemplari sono stati consegnati a partire dal 2001. I nuovi elicotteri sono riusciti a riportare le capacità operative a livelli accettabili. Immediatamente dopo la loro consegna i Mi 171 hanno contribuito accanto ai: Mil Mi 8 della LO MV e privati, a Mil Mi 17 dell'Esercito slovacco e Bell 412 del dipartimento aereo della polizia ceca, ad estinguere alcuni incendi di grandi dimensioni, generati da alcuni campeggiatori distratti che gettando un mozzicone di sigaretta causarono con il loro gesto milioni di danni. Nel 2006 tutti gli elicotteri della LU MV furono impiegati per la ricognizione dei danni causati da un eccezionale tifone abbattutosi su i Monti Tatra, nel tragico evento rimase danneggiato oltre il 40% delle foreste del paese. Nel corso degli anni duemilia sia l’ultimo Mi 2 (matricola B-2744) che i Mi 171 hanno concorso nell’effettuare sia le classiche missioni di Polizia, che di soccorso alpino, contribuendo all’arresto di pericolosi delinquenti durante le operazioni di polizia, mentre nel secondo caso aiutando decine di turisti feriti. Purtroppo nel portare conforto alla popolazione molti sono stati gli incidenti, nel 1993 il Mil Mi 8 (B-8939) precipitò al suolo per un guasto al motore con al perdita dell’equipaggio, nel 2001 è la volta di un Mil Mi 2 matricola B-2048 precipitato durante un volo addestrativo. |
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A seguito dell’acquisto dei Mil Mi 171 e del secondo Tupolev Tu 154 la LU MV ha predisposto un piano di modernizzazione a lungo termine. Con l'aiuto dell'Unione Europea (esattamente il fondo Phare) la LU MV ha ricevuto due set di sorveglianza composti da fari di ricerca SX-16 (realizzate da Spectrolab) e un sistema Forward Looking Infra Red FLIR Ultra 4000 (realizzato da FLIR Systems). Queste nuove dotazioni erano destinate all’utilizzo a bordo dei Mil Mi 2 ma, nel 2001 dopo l'incidente del B-2048, il solo elicottero rimasto efficiente è stato a (B-2744) è stato aggiornato con queste apparecchiatura di sorveglianza, il secondo set è stato messo in magazzino. Con la nuova configurazione l'operatore al FLIR prende posto sul sedile di destra dove è stato installato un monitor apposito, inizialmente un modello CRT a cristalli liquidi, successivamente sostituito con uno più moderno di tipo LCD. Pochi mesi dopo aver montato il sistema sull‘Hoplite è stato aggiunto anche un downlink analogico. La torretta sferica del FLIR è stata installata al posto del serbatoio di carburante ausiliario sinistro, mentre il faro di ricerca si trova sotto il serbatoio esterno del carburante di destra. Nonostante l’intenti di modernizzazione, la cronica mancanza di fonid ha portato a cannibalizzare due dei quattro Mil Mi 171, e l’unico Mi 2 si avvicina al termine della vita utile. I due Mil 171 rimanenti sono dotati di un verricello con capacità di carico fino a 300 kg, di un radar meteo, ABRIS digitale con mappa di movimento a disposizione dei piloti, interni compatibili all’utilizzo di visori NVG e relativi occhiali GEO-NV-III, inoltre il biturbina può utilizzare il bambi bucket VSU-5A per lo spegnimento degli incendi, nonstante il cestello è in grado di imbarcare un volume di 1188 litri d'acqua, la limitazione del gancio baricentrico ne permette di imbarcare al massimo 792. |
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La carenza di elicotteri in condizioni di volo effecienti è stata risolta con il noleggio in "wet-lease" di alcuni AS 355N e di Bell 206B Jet Ranger II da parte di operatori commerciali. Questi elicotteri sono utilizzati dalle unità di polizia per il supporto aereo ravvicinato alle squadre SWAT, o durante le missioni di ricerca. Questi elicotteri semi-civili partecipano alla sorveglianza della frontiera esterna dell'Unità Europea. Oltre agli elicotteri per proteggere la frontiera è stato predisposto un sistema permanente di telecamere di sorveglianza completato da un recinto di filo spinato. Uno degli schermi televisivi di controllo è installato nell‘ufficio del Ministro degli Interni. Anche se gli elicotteri portano immatricolazioni civili, sono da considerarsi elicotteri di Polizia secondo le convenzioni internazionali in materia di aviazione civile. Oltre al noleggio dei predetti elicotteri per implementare le attività di sorveglianza è stata stipulata una cooperazione con l'aviazione dell‘esercito ed altre società commerciali. Queste cooperazioni vengono svolte in particolare per il servizio di antincendio aereo, fino al 2001 solo gli elicotteri della LU MV assicuravano tale compito, ora alcune aree sono coperte dai Mi 17 dell’esercito e da alcuni operatori civili che utilizzano i Mi 171s (UT Air Europa) o i Mi 8 (Tech Mont Ltd.). Non c'è bisogno di spiegare che questo "modello" è molto costoso e non presenta caratteristiche operative ideali, quindi gli operatori civili, alla ricerca costante di profitto, cercano di firmare molti contratti per il l‘utilizzo dei loro elicotteri, con questa situazione a volte può accadere che l'elicottero stia svolgendo attività di altro tipo e di conseguenza non c‘è disponibilità di macchine per lo svolgimento dei compiti di polizia. Come ho precedentemente scritto di fatto oggi, solo l‘anziano Mil Mi 2 B-2744 ed i due Mi-171s sono in servizio regolare. Per il futuro la LU MV prevede di sostituirli con macchine di nuovo tipo (due esemplari di EC-145, quattro A109 o quattro EC 135). Ma non ci sono fondi sufficienti per l'acquisto dei nuovi elicotteri. Inizialmente, la LU MV ha preso in considerazione la vendita dei due Mi 171, ma vorrebbe dire cancellare definitivamnete il servizio, con un particolare danno al sistema di soccorso. Oltre al problema appena menzionato, si aggiunge anche quello della necessita di sostituire i Tu 154, che a causa delle vigenti normative ambientali non possono operare liberamente sugli aeroporti europei, in conlcusione si può afermare che il futuro del Corpo di Polizia è assai incerto. |
Foto di Daniel Rybka, Jakub Fojtik, LU MV SR Testo di Jakub Fojtik Marzo 2012 |
English translation
In the summer issue we attended to Czech Police Aviation Department. After a break-up of Czechoslovakia, the newly created Slovak Republic established its police and rescue aviation unit too. It was called Letecky utvar Ministerstva vnutra Slovenskej republiky (LU MV SR - Aviation body of Slovakian Ministry of Interior). This body did not become a part of Police corps, but directly a part of Ministry of Interior. In Eastern-European countries it is a rare situation, because the Police units are usually not a direct part of power ministries. In despite of it, all helicopters wore “Policia” (Police) titles on the fuselage. At the beginning of 2005 the body was renamed to very difficult name – Odbor leteckej prepravy Uradu pre ochranu ustavných cinitelov a diplomatickych misii MV (Department of Air Transport subordinated under the Office for Statesman and Diplomatic Embassy protection of Slovakian MoI). Problems with using of this complicated (but apposite) name led to return to the previous one (LU MV SR). In 1993, in moment of a creating of the independent Slovak Republic, the LU MV acquired four heavy-sized Mi-8 Hip helicopters, six light utility Mi-2 Hoplite choppers, two Yak-40 planes and one Tu-154M airliner (followed by a next one bought as a new in 1998). Planes and helis in a property of federal unit were divided in 2:1 ratio in favour of Czech Republic. It agreed with the inhabitant and dimension ratio. All machines were based in Bratislava Ivanka international airport. After their landing technicians remarked federal insignia and stuck self-adhesive labels with Slovak national emblems. The fuselage brands of helicopters remained in federal B-1234 format. It is notice-worthy, that the “B” letter is a designation for Chinese planes as well. Planes are marked in national insignia OM-BY?.
LU MV tasks
The LU MV SR is responsible for many tasks in the field of national security. It is not providing the Helicopter emergency medical service, although it was considered in 1993. HEMS is ensured by a private Air Transport Europe Ltd. Company with its A-109K2s. The LU MV cooperates with police and fire brigade troops especially. Among police missions we can advert: - prosecuting offenders of criminal offences - documentation of offences - traffic control and management - searching for missing and hiding persons - SWAT teams transport and dropping - large police approach management - border area monitoring - training flights One helicopter is ready-to-flight from 7:30 to 15:30 on working days. There is 20 minutes take off limit. On weekends and fest there is a limit 90 minutes for taking off. Especially the last mentioned task is very important now. The Slovakia secures the outer border of European Union. It is abut on Ukraine, the country with many illegal runners. Among rescue activities we can notice: - fire brigade troops transport – especially to the forest areas during summer forest fires - fire quenching - rescue operations above water and depth - operative activities during emergency situations and crisis management support - SAR missions on demand (it is not a regular activity) Because of the subordination under the Office for Statesman and Diplomatic Embassy protection, LU MV provides transport flights for Statesman (President, Prime minister, Ministers, attaches...). For long distance journeys the Cabinet uses the Tu-154M planes, within European borders Yak-40 and Tu-154 are used. Helicopters ensure inland traffic. The last task is very unique – LU MV offers its planes for commercial flights. It helps to improve the cash budget a bit.
Real employment
LU MV planes visited almost all countries around the whole world. One Tu-154 helped after Tsunami in Sri Lanka, earthquake in Turkey or Algeria. Helicopters aided only inland. During 1990s they helped to find many lost tourists in Slovakian Tatra Mountains. At the end of 1990s many helicopters were tied down. The technical life of Mi-2s decreased very radically. In 2001, alternately only two helicopters were in service. The situation about Mi-8 was not much better. Only one helicopter survived due to “cannibalising” of “dead” brothers. Many demands on air support were rejected because of catastrophic shortage of flyable helicopters. The Slovakian government decided to energize the capabilities of LU MV. A heavy-sized Russian helicopter Mil Mi-171 seemed to be a suitable type. The government bought four pieces. They were equipped with large clamshell rear doors; one is fitted with a flat loading ramp. New helicopters managed to increase the operational capabilities. Shortly after their delivery in 2001, they helped (next to LO MV Mi-8, private Mi-8s, army Mi-17s and Czech Police Aviation Department Bell 412s) to stop large forest fires. Some careless foresters set fire by a cigarette butt and caused million damages. In 2006 all LO MV helicopters surveyed the volume of enormous typhoon in Tatra Mountains. It damaged over 40% of forests in the country. The last Mohican Mi-2 (matriculation B-2744) was used by police forces. It helped to localise and neutralize many dangerous offenders. Of course, Mi-171 help to Mountain rescue service. They localise and evacuate injured tourists. It is not very known, that any visitor in Tatra Mountains has to be insured according to Slovak law. If he has not the requested type of casualty insurance, he will have to pay the costs of the rescue operation including expenses for the helicopter employment. The first rescue operation happened in 1965 (has been mentioned in previous text), many other followed later. However, sometimes the helicopter arrived to the place of accident too late. The crew helped to evacuate bodies of dead tourists from incommodious places. Treacherous weather and wind eddies led to many dangerous situations. One Mi-8 crashed after failed landing on a shelf in 1979. Due to a bad wind condition the helicopter lost height and tail boom bumped into ground. After the collision a flames covered the fuselage. Crew of seven died there. It is the most serious catastrophe in Czechoslovak police unit history. Although the LU MV operates in dangerous mountain area, only two helicopters were lost. The Mi-8 B-8939 crashed in to land after engine failure in 1993. Crew of six died. In 2001 one Mi-2 (B-2048) hardly landed during trooper practice. The left engine failed in low height. The pilot managed to push the helicopter forward and forcedly landed. The tail boom and undercarriage broke, but the crew escaped with no serious injury. The wreck of the helicopter is still in Bratislava in hangar. Some parts were used for the Mi-2 B-2744 surviving helicopter.
Modernization attempts
After buying of Mi-171 and Tu-154 the LU MV had to settle a long time strategic plan for the future. With a help of European Union (exactly the Phare fund) the LU MV was donated a two surveillance sets. They consist of SX-16 search lamp (made by Spectrolab) and Forward looking infra red camera FLIR Ultra 4000 (made by FLIR Systems). Both completes were intended for two Mi-2s. But in 2001 after crash of B-2048 only one helicopter was in good condition. Rest of Mi-2s was stored with no hope for repair. So only the Mi-2 B-2744 was upgraded with this surveillance equipment. The second complete was stored. The FLIR operator sits on the right seat. The original CRT monitor of FLIR was later exchanged for a better LCD type. Few months after fitting the helicopter it was added by an analogue downlink. The FLIR ball turret was installed instead of left auxiliary fuel tank, the search lamp is located under the external right fuel tank. In those days the SX-16 is disassembled. The very serious lack of money led to cannibalising of two Mi-171. They are stored in Bratislava now. The only one Mi-2 nears to the end of its technical life. The Mi-171 are fitted with SLG internal rescue hoist (lifting capacity 300 kg), weather radar, ABRIS digital moving map inside the cockpit, NVG compatible interior and NVG goggles GEO-NV-III and bambi bucket VSU-5A with a volume of 1188 gallons of water (due to under-slung limit of Mi-171 reduced to 792 gallons).
Today’s life
The lack of suitable helicopters in flying-condition was resolved by purchasing “wet-lease” AS-355N and Bell 206B Jet Ranger II helicopters from commercial operators. Those choppers are by fits and start used by police units for close air support of SWAT teams, or during search mission. Those quasi-civilian helis participate in guarding of outer EU border too. It is notice-worthy there was installed a permanent surveillance camera system completed with a wire fence. One of the control TV screens has a Ministry of Interior in his office. Although the mentioned helicopters wear civilian matriculations, we can account them as a police choppers according to International conventions on civil aviation. Shortage of free helicopters led to close cooperation with army aviation and other civilian companies. We can see it on air quenching service. Till 2001 only LU MV helicopters ensured this task. Now some areas are covered by army Mi-17s and some by civilian Mi-171s (UT Air Europe) or Mi-8 (Tech Mont Ltd.). There is no need to explain, that this “model” is very expensive and has not very good operational characteristics. Civilian operators depend on profit and they sign many contracts for the future for their helicopters. So sometimes may happen, that the helicopter is carrying out any other business and there will be no available chopper for police duties. In fact, today only one old-fellow Mi-2 B-2744 and alternatively two Mi-171s are in regular service. To the future the LU MV plans to replace them with a new type (two pieces of EC-145, four A109s or four EC-135s). But there are no sufficient funds for buying new helicopters. Initially, the LU MV considered a sale of two Mi-171. But this step is really withering for rescue system teams. Next to this problem, the LU MV needs to replace the Tu-154 as well. Those airliners do not meet ecological and acoustic demands of many world airports. We can say the future is unsure.
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Images by Daniel Rybka, Jakub Fojtik, LU MV SR Text by Jakub Fojtik March 2012 |
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