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L’edizione del centenario della Internationale Luft Austellung si é svolta per l’ultima volta sullo storico campo di Berlino Schoenefeld; ultima volta perché, anche se in ritardo, avanzano i lavori per la realizzazione del nuovo grande aeroporto BBI (Berlin Brandeburg International) che spazzeranno via l’aera dell’esibizione. Per la prossima edizione sono in combutta Lepzig-Halle, dove esiste uno sterminato aeroporto quasi privo di traffico ed una nuova area a sud dell’aeroporto BBI.
Mattatrice dell’edizione è stata sicuramente Airbus, presente con ben tre A-380 e soprattutto con il nuovo trasporto A-400M, alla prima uscita pubblica; altri elementi di richiamo del salone erano l’attenzione alle nuove fonti di energia, con un bimotore Diamond alimentato da carburante estratto da alghe ed il DLR H-2, una realizzazione del German Areospace Institut, propulso da fuel cell.
Il nuovo quadrimotore A-400M, sotto accusa per i ritardi che stanno obbligando la Luftwaffe alla realizzazione di un Life Extension Plan per i Transall, si è fatto apprezzare per sorprendenti doti di volo, con virate su angoli di bank di 110°, oltre 20° in più delle richieste contrattuali; resta comunque un aeroplano controverso, i cui costi cresciuti molto oltre le previsioni rischiano di portare a cancellazioni da parte di alcune aeronautiche.
Gli A-380 erano presentati nei colori della casa e in quelli di Emirates, che lo ha in servizio da tempo e soprattutto di Lufthansa, il cui primo esemplare ha appena iniziato i voli di linea. Grande gara a mostrare gli interni delle business e prime classi più sfarzosi, vinta a mani basse da Emirates, le cui suite della super prima classe cominciano a ricordare gli scomparti di uno yacht. Emirates era presente in forza al salone, con il fuoco d’artificio dell’annuncio di un ordine per altre 32 esemplari del bestione a due piani, che porta il totale per la compagnia mediorientale all’incredibile valore di 90 velivoli.
La forte ricaduta di lavoro per la Germania ha fatto sorridere fortemente la cancelliere Angela Merkel, presente all’inaugurazione e contenta di ricevere un simile regalo di lavoro reale. Piuttosto una volta venduti, gli aeroplani vanno anche riempiti e ora Emirates è in guerra per accaparrarsi rotte a partire dalla Germania.
La Luftwaffe presentava una buona parte del suo hardware, esibito in una spettacolare esibizione con ben 17 diversi velivoli impegnati, dagli elicotteri NH-90 e Tigre, fino a Eurofighter e A310, presente in versione tanker e per evacuazione Medica.
Stelle del settore Unmanned Aircraft erano l’israeliano Heron e l’elicottero Camcorder della Diehl, che vanta un significativo carnet di ordini nell’area dell’osservazione civile.
L’Italia era presente con un grande stand e tutta la produzione per AgustaWestland e con Alenia che esibiva un C 27J del 46°, condotto da equipaggio dello Sperimentale; si notava anche la presenza di Tecnam col suo bimotore Multimission.
Tradizionalmente c’è anche una presenza storica alla ILA, con EADS che esibiva il suo Me 109G e la replica del Me262, Red Bull che portava vari velivoli della grande collezione, trasporti come il DC-3 svedese ed il Catallina inglese, caccia come Spitfire, P-52 e Sea Fury.
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Foto e testo di Ugo Vicenzi
Giugno 2010

 

English translation

The centenary edition of della Internationale Luft Austellung took place for the last time on the traditional Schoenefeld airport; it’s the last time as the new growing airport BBI (Berlin Brandeburg International) will sweep away the area used for exhibitions. Candidates for the future are Leipzig-Halle and a new area to be built south of BBI airport.
Most important actor of ILA 2010 was certainly Airbus, who displayed three A380s and especially the new transport A-400M, at its first public outing; other focus points of the salon were alternative fuels, displayed on a Diamond using fuel generated from algae anf the DLR H-2, an airplane pushed by a fuel cell.
The new A-400M is under accusation for the delays that are causing Luftwaffe to realize a Life Extension Plan for their Transalls and growing costs that are menacing cancellations, but was very appreciated for brisk flight characteristics, including turning with bank angles over 110 degrees, 20 degrees over the specification target.
The A380 were displayed in house colors, Emirates colors and especially Lufthansa, destined to enter regular service in a few days; the competision for the most luxury interiors was easily won by Emirates, whose first class is worth a yacht interior. Emirates is battling with German autorithies to have flight right for their growing fleet: a new order for other 32 A-380 was announced on the first day of the salon at the presence of Chancellor Angela Merkel, bringing their total to a staggering 90 aircrafts.
Luftwaffe was present with most of theis hardware, displayed in a spectacular show with 17 different types, from helicopters such as NH-90 and Tigre, the Eurofighter and the A-310, acting as tanker and Medevac.
Unmanned aircraft such as the israelian Heron and the helicopter Camcorder from Diehl, who announced important orders. Italy was present with a large stand and all the production from Agusta Westland, the C-27J from Alenia and the twin engine Multi Mission from Tecnam.
Historical aircrafts are traditionally present at the ILA, among which EADS displaying their Me109G and the replica Me262, transports such as a Swedish DC-3 and an English Catalina, Red Bull extensive collection and fighters such as Spitfire, P-52 and Sea Fury.

Images and text by Ugo Vicenzi
June 201