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Dopo aver partecipato all’esercitazione Iniochos 2024 ad Andravida abbiamo fatto tappa nell’Attica, Regione storica a sud di Atene, e più precisamente a Megara, città nota anche per le colonie fondate dai suoi abitanti in Sicilia come Magna Grecia. Megara oggi è una cittadina di poco più di tremila abitanti, posta di fronte all’isola di Salamina, conosciuta anche come Koulouris o Koulouri, nel Mar Egeo. Megara è una delle cinque basi aeree dell’Elliniki Aeroporia Stratou (Aviazione dell’Esercito greco), è la sede del 4 TEAS (Tagma Elikopteron Aeroporias Stratou - Army Aviation Helicopter Battalion) e del 2 SEAS (Sintagma Elikopteron Aeroporias Stratou - Army Aviation Helicopter Regiment). L’Aviazione dell’Esercito greco è stata fondata nel 1947 con compiti di osservazione a supporto dell’artiglieria e per il collegamento via aerea, nel 1969 acquisisce la capacità di trasporto truppe e materiali, alla fine degli anni ’90, con l’arrivo dei primi AH 64 Apache, integra tutte le capacità belliche di una moderna componente aerea. Nel 1996 diventa a tutti gli effetti la sesta componente dell’Ellinikós Stratós (Esercito greco). L’Elliniki Aeroporia Stratou è incorporata nella Proti Stratia – Greek First Army e dipende direttamente dalla Merarchía Pezikoú "Smýrni" – 1st Infantry Division, l’Ente superiore della Elliniki Aeroporia Stratou è la 1 Taxiarchia Aeroporias Stratou "Kilkis Lachana" – 1st Army Aviation Brigade di Stefanovikeio, da cui dipende la 2 Taxiarchia Aeroporias Stratou - 2nd Army Aviation Regiment di Megara che incorpora appunto il 4 TEAS e il 2 SEAS. Al nostro arrivo a Megara a riceverci, con un perfetto italiano, troviamo il Colonnello Konstantinos Bakas, Comandante del 2 SEAS, la padronanza della lingua italiana deriva da una sua passione personale e per i molteplici viaggi fatti in Sicilia. Una delle ragioni principali per cui siamo venuti a Megara è per poter fotografare gli ultimi AB 205/UH 1H che volano in Grecia, come anche nel resto dell’Europa gli immortali “Huey” stanno venendo progressivamente sostituiti dagli NH 90. I due modelli, il primo di produzione italiana (AB 205), il secondo di produzione statunitense (UH 1H) sono riconoscibili dal primo numero della matricola, i tre numeri che iniziano con il sei sono identificativi dei modelli AB 205, mentre l’otto iniziale era utilizzato sui modelli UH 1H, esternamente i due elicotteri sono perfettamente identici, infatti la versione AB 205 era costruita dalla Agusta su licenza Bell Helicopter. |
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Nei primi anni ’70, gli AB 205 in consegna alla Grecia si potevano facilmente vedere sugli aeroporti pugliesi dove facevano scalo tecnico prima di attraversare il Mare Adriatico per raggiungere la Grecia, la mimetica di quei tempi era molto diversa da quella odierna di colore verde. |
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L’ingresso in linea degli NH 90TTH a purtroppo ridotto drasticamente la presenza degli Huey a Megara, come ci viene spiegato dal nostro accompagnatore, il Capitano Basileios del 4 TEAS, che ci dice anche che l’approccio all’NH 90 è decisamente diverso da quello dello Huey, sia nel pilotaggio che nella manutenzione, l’NH 90 rappresenta sicuramente un vero progresso tecnologico con notevoli ripercussioni sulle capacità operative. Sicuramente l’Huey verrà rimpianto sia dagli equipaggi che dai manutentori per la sua notevole solidità e semplicità di utilizzo. |
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Oltre agli AB 205/Huey a Megara è possibile trovare l’intera flotta dei 25 CH 47 “Chinook” in servizio presso l’Elliniki Aeroporia Stratou. A partire dai primi anni ’80 erano stati consegnati nove CH 47C con matricole da EΣ-901 a EΣ-908 e EΣ-910, queste “macchine” erano state prodotte dalla Elicotteri Meridionali (Agusta) presso lo stabilimento di Vergiate (Sesto Calende) su licenza della Boeing-Vertol statunitense e successivamente aggiornate dalla Boeing in CH 47DG. Prima della classica colorazione monocolore verde anche i CH 47C avevano una colorazione mimetica molto accattivante. Nel 2001 sono stati forniti altri sette esemplari nella versione CH 47SD con matricole da EΣ-911 a EΣ-917. A partire dal 2015 sono stati acquisiti 11 CH 47D ex United States Army con i codici a partire dall’EΣ-921. Una volta raggiunta la linea di volo del 4 TEAS assistiamo ad alcune missioni addestrative dei potenti elicotteri birotori, il 4 TEAS funge anche da Operational Conversion Unit (OCU) per i piloti di nuova assegnazione. Tutti gli elicotteri sono stati aggiornati con sistemi di difesa antimissile e un'avionica moderna con display LCD, inoltre su quasi tutti i modelli sono stati aggiunti serbatoi maggiorati che gli consentono di un'autonomia fino a cinque ore di volo, fattore importante per le missioni svolte dai CH 47, in particolare durante le campagne antincendio boschive dove viene utilizzato il sistema “Bambi Bucket” agganciato al gancio baricentrico del Chinook. |
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Gli ultimi esemplari di U 17 presenti a Megara ormai sono in condizioni critiche, per molto tempo il velivolo da osservazione/collegamento è stato il simbolo della base aerea, per rappresentare degnamente il velivolo utilizziamo un’immagine di qualche anno addietro. |
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Foto e testo di Elio Viroli e Stenio Bacciocchi Aprile 2024
Gli autori desiderano ringraziare l’Ufficio Pubbliche Relazioni dell’Esercito Greco, tutto il personale della base aerea di Megara e in particolare il Comandante Colonnello Konstantinos Bakas. Un particolare ringraziamento all’Addetto alla Difesa dell’Ambasciata d’Italia ad Atene il Lgt. Rossi Massimiliano.
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English translation
After participating in the exercise Iniochos 2024 in Andravida we stopped in Attica, historical region south of Athens, and more precisely in Megara, city also known for the colonies founded by its inhabitants in Sicily as Magna Grecia. Today Megara is a town of just over three thousand inhabitants, located in front of the island of Salamina, also known as Koulouris or Koulouri, in the Aegean Sea. Megara is one of the five air bases of the Elliniki Aeroporia Stratou (Hellenic Army Aviation), is the headquarters of the 4 TEAS (Tagma Elikopteron Aeroporias Stratou - Army Aviation Helicopter Battalion) and the 2 SEAS (Syntagma Elikopteron Aeroporias Stratou - Army Aviation Helicopter Regiment). The Hellenic Army Aviation was founded in 1947 with tasks of observation in support of artillery and for the liasion, in 1969 acquires the ability to transport troops and materials, in the late 1990s, with the arrival of the first AH 64 Apache, integrates all the military capabilities of a modern aerial component. In 1996 he became the sixth member of the Ellinikós Stratós (Hellenic Army). The Elliniki Aeroporia Stratou is incorporated into the Proti Stratia – Greek First Army and depends directly on Merarchía Pezikoú "Smýrni" – 1st Infantry Division, the Higher Authority of the Elliniki Aeroporia Stratou is the 1 Taxiarchia Aeroporias Stratou "Kilkis Lachana" - 1st Army Aviation Brigade of Stefanovikeio, on which the 2 Taxiarchia Aeroporias Stratou - 2nd Army Aviation Regiment of Megara depends, incorporating the 4 TEAS and the 2 SEAS. Upon our arrival in Megara to receive us, with a perfect Italian, we find Colonel Konstantinos Bakas, Commander of the 2 SEAS, the mastery of the Italian language comes from his personal passion and for the many trips made in Sicily. One of the main reasons why we came to Megara is to be able to photograph the last AB 205/UH 1H flying in Greece, as well as in the rest of Europe the immortal "Huey" are being progressively replaced by NH 90. The two models, the first of Italian production (AB 205), the second of US production (UH 1H) are recognizable by the first serial number, the three numbers beginning with the six are identifying the models AB 205, while the initial eight was used on the UH 1H models, externally the two helicopters are perfectly identical, in fact the AB 205 version was built by Agusta under license Bell Helicopter. In the early 70’s, the AB 205 delivered to Greece could easily be seen on the Apulian airports where they made a technical stopover before crossing the Adriatic Sea to reach Greece, the camouflage of those times was very different from today’s green one. The entry in service of the NH 90TTH to unfortunately drastically reduced the presence of the Huey in Megara, as explained by our companion, Captain Basileios of 4 TEAS, which also tells us that the approach to the NH 90 is definitely different from that of the Huey, both in piloting and maintenance, the NH 90 is certainly a true technological advance with significant repercussions on operational capabilities. Surely the Huey will be regretted by both crews and maintainers for its remarkable solidity and ease of use. In addition to the AB 205/Huey in Megara you can find the entire fleet of 25 CH 47 "Chinook" in service at the Elliniki Aeroporia Stratou. From the early 80s were delivered nine CH 47C with serial numbers from EΣ-901 to EΣ-908 and EΣ-910, these "machines" were produced by the Elicotteri Meridionali (Agusta) at the plant in Vergiate (Sesto Calende) under license from american Boeing-Vertol and later updated by Boeing in CH 47DG. Before the classic monochrome green color also CH 47C had a very attractive camouflage coloring. In 2001, seven more CH 47SD models were supplied with serial numbers from EΣ-911 to EΣ-917. As of 2015, 11 CH 47D former United States Army were acquired with codes from EΣ-921. Once we reach the flight line of the 4 TEAS we witness some training missions of the powerful twin-engine helicopters, the 4 TEAS also serves as an Operational Conversion Unit (OCU) for newly assigned pilots. All helicopters have been upgraded with missile defence systems and modern avionics with LCD display, in addition to almost all models have been added increased tanks that allow a range of up to five hours of flight, important factor for the missions carried out by the CH 47, in particular during the forest fire campaigns where the "Bambi Bucket" system is used hooked to the barycentric hook of the Chinook. The last examples of U 17 present at Megara are now in critical condition, for a long time the observation/liasion aircraft was the symbol of the air base, to represent the aircraft worthily we use an image of a few years ago.
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Images and text by Elio Viroli and Stenio Bacciocchi April 2024
The authors would like to thank the Public Relations Office of the Hellenic Army, all the personnel of the Megara air base and in particular Commander Colonel Konstantinos Bakas. A special thanks to the Defense Attaché of the Italian Embassy in Athens, Lgt. Rossi Massimiliano.
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