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Si è conclusa recentemente l’esercitazione internazionale di Ricerca e Soccorso SAR (Search and Rescue) "Grifone 2015", organizzata in Calabria, sui monti della Sila, dall’Aeronautica Militare, nell’ambito dell’accordo SAR MED/OCC (Mediterraneo Occidentale) tra Italia, Spagna e Francia. L’esercitazione, a carattere multinazionale, interforze e inter-agenzia, ha visto la partecipazione, oltre che dell’Aeronautica Militare, anche di assetti e personale delle altre Forze Armate e Corpi dello Stato per un totale di otto elicotteri, un aeromobile a pilotaggio remoto "Predator", un velivolo P 68 e più di 20 squadre terrestri. In particolare nel corso delle attività addestrative sono state impegnate tutte le figure professionali che possono essere coinvolte nelle attività di ricerca e soccorso. Dalle unità cinofile al Predator passando per i soccorritori acquatici e gli aerosoccorritori. Hanno preso parte alla “Grifone”, l’Esercito Italiano, la Guardia di Finanza, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, il Corpo Forestale dello Stato, la Polizia di Stato, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Regionale, il Centro Coordinamento 118 di Cosenza, il Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana e Associazioni Volontariato Protezione Civile. Hanno partecipato inoltre reparti volo di Francia e Spagna. Nella giornata conclusiva presso l’azienda agricola ARSAC in località Molarotta nel Comune di Spezzano della Sila (CS), sono stati presentati i risultati conseguiti ed effettuata una dimostrazione di soccorso aereo. Inoltre era possibile visitare la mostra statica con tutti gli aeromobili e le infrastrutture dell'esercitazione. La base logistica degli elicotteri partecipanti all'esercitazione è stato il 2° Reggimento Sirio dell'Esercito Italiano presso l'aeroporto di Lamezia Terme. La complessità delle attività connesse con la gestione di operazioni di ricerca e soccorso (SAR) rendono necessario poter contare su elevate capacità di integrazione tra le varie componenti solitamente coinvolte nei soccorsi. Attività che devono assolutamente prescindere dall’appartenenza ad una specifica organizzazione e nazionalità. Si tratta di un concetto di immediata comprensione ma non di facile realizzazione. La “Grifone” ha dunque lo scopo di esercitare il personale partecipante alla pianificazione, direzione, condotta e supporto, di operazioni complesse, a terra e in volo, diurne e notturne, di ricerca e soccorso di sopravvissuti a sinistri aerei su terra. |
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Mezzi partecipanti:
Aeronautica Militare HH 139A 15-41 MM81797 84° Centro SAR Gioia del Colle Aviazione dell'Esercito AB 212 EI-417 MM81500 2° Reggimento Sirio Lamezia Terme Guardia di Finanza AW 109N GF-306 MM81684 Sezione Aerea Lamezia Terme Vigili del Fuooco AB 412HP VF-72 VFPB Nucleo Elicotteri Catania Corpo Forestale dello Stato AB 412 CFS-16 Lamezia Terme Elitaliana A 109E I-HELO 118 Cosenza Ejército del Aire SA 330J HD19-7 801 Esc Palma de Mallorca Armée de l'Air AS555N Fennec UZ/5390 Esc 5/67 Alpilles Orange
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L'autore desidera ringraziare il Ten. Simone Antonetti ed il personale dell'Ufficio Stampa SMA (Roma). Foto e testo di Oscar Bernardi Settembre 2015 |
English translation
The international Search and Rescue SAR (Search and Rescue) exercise "Grifone 2015", organized in Calabria, on the mountains of Sila, by the Aeronautica Militare (Italian Air Force), under the agreement SAR MED/ OCC (Western Mediterranean) between Italy, Spain and France. The exercise, multinational, interfaith and inter-agency, saw the participation, in addition to the Aeronautica Militare, also of structures and personnel of the other Armed Forces and State Corps for a total of eight helicopters, a remote piloting aircraft "Predator", a P 68 aircraft and more than 20 ground teams. In particular, during the training activities, all the professional figures who can be involved in search and rescue activities have been involved. From the dog units to the Predator through the water rescuers and the rescue planes. [[[They took part in the "Grifone", the Esercito Italiano (Italian Army), the Guardia di Finanza (Italian Custom Police), the Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (National Alpine and Speleological Rescue Corps), the Corpo Forestale dello Stato (State Forestry Corps), the Polizia di Stato (State Police), the Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (National Fire Brigade), the Protezione Civile Regionale (Regional Civil Protection), the Cosenza Coordinameto 118 Cosenza (Cosenza Coordination Centre 118), the Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana (Auxiliary Corps of Italian Red Cross Voluntary Nurses) and Associazioni Volontariato Protezione Civile (Civil Protection Voluntary Associations).]]] They also participated in flight units of France and Spain. On the final day at the ARSAC farm in Molarotta in the Commune of Spezzano della Sila (CS), the results obtained and a demonstration of air rescue were presented. It was also possible to visit the static exhibition with all the aircraft and facilities of the exercise. The logistics base of the helicopters participating in the exercise was the 2° Reggimento Sirio of the Esercito Italiano at the airport of Lamezia Terme. The complexity of the activities connected with the management of search and rescue operations (SAR) make it necessary to be able to count on high integration capacities between the various components usually involved in the rescue. Activities that must absolutely disregard membership of a specific organization and nationality. It is a concept of immediate understanding but not of easy realization. The "Grifone" is therefore intended to exercise the personnel involved in the planning, management, conduct and support of complex operations, on the ground and in flight, day and night, search and rescue of survivors of aircraft on the ground.
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The author would like to thank the Lt. Simone Antonetti and the personnel of the SMA Press Office (Rome). Images and text by Oscar Bernardi September 2015 |
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