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Il 336° Squadron con il nominativo "Olympos" venne istituito per la prima volta il 25 febbraio 1943 sul campo "terreno d’atterraggio 219" nei pressi del Cairo, Egitto. Il suo primo nome era “336° Gruppo Cacciabombardieri della Forza Reale ellenica”. Il 336° era subordinato al 219° Combat Wing della RAF, ed è stato il secondo Squadron FB della Forza Aerea Reale ellenica. Il reparto venne inizialmente dotato di 21 aerei Hurricane-IIC, ed aveva un totale di 309 uomini, dei quali 26 piloti. Il 4 aprile 1943 si è trasferito nel deserto, presso il campo d’atterraggio LG121, che si trovava nei pressi di Sidi Barrani, in Egitto, e vi rimase fino al gennaio 1944. Dall’11 aprile 1943 il Gruppo era pienamente operativo. Le missioni erano di protezione ai convogli navali, di intercettazione di aerei nemici, di pattuglie offensive e di attacco al suolo sull’isola di Creta. La caratteristica principale dello Squadron era l'acume e la disponibilità di tutti i piloti a partecipare alle missioni. Questo portò ad organizzare estrazioni a sorte al fine di determinare quali piloti avrebbero preso parte alle missioni, poiché c'erano pochi aerei e molti volontari. Le missioni effettuate dai piloti greci molto spesso crearono ammirazione da parte degli alleati. Nel gennaio del 1944, il Gruppo si rischierò sull'aeroporto libico di El Adem, dove rimase fino al marzo del 1944. In seguito si spostò sull'aeroporto Bu Amoud per un breve periodo e dal mese di aprile 1944 sull'aeroporto di Marsa Matruh in Egitto. Nel giugno 1944 il personale iniziò ad addestrarsi per ricevere un nuovo tipo di aeromobile, lo Spitfire V. Nel mese di luglio, ancora una volta si rischierò sull’aeroporto di El Adem, dove l'accettazione del nuovo velivolo inizia nel mese di settembre. Dopo pochi giorni, il 336° Sq venne trasferito in Italia sull'aeroporto di Nuova e da questa base svolse missioni di attacco al suolo sull'Albania, la Jugoslavia e la Grecia occupata. Stazione successiva fu l'aeroporto Biferno, solo per pochi giorni, dopo di che lo Squadron operò per tutto novembre dall’aeroporto di Grottaglie fino al suo ritorno in Grecia. Continuò ad operare dall'aeroporto di Hassani contro le forze tedesche che ancora occupavano Creta, Milos e il Dodecaneso. Il 336° Squadron durante la 2^ Guerra Mondiale portò a termine 3.250 missioni diurne e notturne, per un totale di 12.427 ore di volo, 5.116 delle quali in missioni di combattimento ed il resto in formazione. Le perdite furono di 12 piloti uccisi e tre fatti prigionieri. Nel maggio del 1945 si rischierò sull’aeroporto di Sedes presso Salonicco e partecipò alle operazioni di guerra civile tra il 1946 ed il 1949. Nel mese di febbraio 1949 il 336° si spostò a Larissa e venne integrato nel 110CW. Il 24 agosto venne equipaggiato con caccia-bombardieri da attacco verticale Helldiver, cambiando il suo ruolo in squadrone di bombardieri leggeri. A seguito di questo venne dotato di F 84G sull'aeroporto di Elefsis, mentre allo stesso tempo venne rinominato 336° Squadron Cacciabombardieri. Il 28 dicembre 1953 si rischierò a Nea Anchialos. Nel 1958 gli F 84G vennero sostituiti con i nuovi F 84F e nel marzo 1959 si spostò dapprima al 110 CW e il 4 dicembre 1962 al 116 CW. Il 25 settembre 1963 fu rinominato 336 Squadron d’Attacco. Il 15 gennaio 1965 il 336° Squadron ora equipaggiato con velivoli F 104G venne spostato al 114CW mentre la parte ancora dotata di F 84F rimane al 116CW. Il 23 dicembre 1966, il 336° Squadron d’Attacco con gli F 104G ritornò dal 114 CW al 116 CW Dal dicembre 1966 fino al 31 marzo 1993, il 336° ha operato ininterrottamente con velivoli F 104G. Da questa data in poi, fu rinominato 336° Squadron Bombardieri ed iniziò a ricevere gli A 7E e i TA 7C. Con questi tipi di aeromobili operò in un primo momento come reparto di conversione per i piloti di F 104G in transizione al nuovo tipo di aeromobile A 7E. Le capacità di bombardamento delle Forza Aerea ellenica venne aumentata con l'aeromobile A 7, grazie alla loro grande capacità di portare come carico un'arma pesante per lunghe distanze portandola al bersaglio con una precisione soddisfacente. Dopo 39 anni di servizio in Grecia, il 336° è giunto alla fine del cammino. Lo scioglimento avviene il 31 ottobre 2014; è l’ultimo Squadron equipaggiato di Corsair nel mondo che saranno sostituiti a fine mese dall’F 16C Block 52+ in forza allo Squadron 335. La fine dei giorni per lo "SLUF" è alla fine arrivato. |
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L'autore desidera ringraziare il Col. Alexandros Marinos (Ufficio Pubblica Informazione Comando Generale), il Magg. Apostolos Papadopoulos (Comandante del 336° Sq), tutto il personale del 336° Sq "Olympos", e il Sig.re Tom von Wiegen presso l'Ambasciata tedesca di Atene. Foto e testo di Hans-Juergen Breuer Traduzione dal testo originale di Dario Cocco Ottobre 2014 |
English translation
The 336 Squadron with callsign "Olympos", was established for the 1st time, on February 25, 1943 at the "Landing Ground 219" airport near Cairo, Egypt. Its first name was 336 "Hellenic Royal Fighter Bomber Squadron". The 336 Sqn was subordinated to the RAF 219 Combat Wing, and it was the second FB Squadron of the Hellenic Royal Air Force. The squadron was initially equipped with 21 Hurricane-IIC aircraft, and had a total of 309 men, with 26 pilots. On April 4 1943, it is transferred to the desert, at the LG121 airport, which was located near Sidi Barrani, Egypt, and it stayed there until January 1944. From April 11, 1943 the Squadron was full operational. The missions were naval convoy protection, interception of hostile aircraft, offensive patrols and ground attack sweeps over Crete. The Squadron’s main characteristic was the keenness and the willingness of all the pilots to participate in the missions. This led to having draws in order to determine which pilots would take part in the missions, because there were few aircraft and many volunteers. The missions carried out by the Greek pilots too often caused admiration to the allies. In January 1944, the squadron redeploys to the Libyan airport of El Adem, where it stays until March 1944. Thereafter it redeploys to the Bu Amoud airport for a few days, and since April 1944 to the Marsa Matruh airport of Egypt. In June 1944 the personnelstarted training to receive the new aircraft type, the Spitfire V. In July once again it redeploys to El Adem airport, where the reception of the new aircraft starts on September. After a few days, the 336 Sqn is transferred to Italy at Nuova airport and from this base it carries out ground attack missions over Albania, Yugoslavia and occupied Greece. Next station is the Biferno airport only for a few days and after that the squadron operates all November from Grottaglie airport, until its return to Greece. It continues operating from Hassani airport against the German forces in Crete, Milos and the Dodecanese. The 336 Squadron during WW II accomplished 3.250 missions (day/night), conducting 12.427 flight hours, 5.116 of which in combat missions and the rest in training. The losses were 12 pilots killed and 3 captives. In May 1945 it redeploys to Sedes airport in Thessaloniki and takes part in the civil war operations during 1946 – 1949. In February 1949 the 336 Sqn redeploys to Larissa and is integrated to the of 110CW force. In August 24 it is equipped with the Helldiver vertical attack fighter-bomber, changing its role to Light Bomber Squadron. Following this, it is equipped with the F 84G at Elefsis airport, while at the same time it is renamed to 336 Fighter Bomber Squadron. On December 28 1953, it redeploys to Nea Anchialos. In 1958 it replaces the F 84G with the new F 84F and in March 1959 it redeploys firstly to 110 CW and then to 116 CW on December 4 1962. On September 25 1963 it is renamed to 336 Strike Squadron. On January 15 1965, the 336 Strike Sqn with F 104G aircraft is moved to 114CW and at the same time the part of 336 Sqn with the F 84F stays to 116CW. On December 23 1966, the 336 Strike Sqn with the F 104G is moved back from 114 CW to 116 CW. From December 1966 until March 31st 1993, the 336 Sqn maintained the F 104G aircraft. From this date on, it is renamed to 336 Bomber Squadron and starts receiving the A 7E and TA 7C. With those aircraft types it operates at first as Re-training Flight for the F 104Gs pilots to the new aircraft type A 7E. The HAF bombing ability was increased with the A 7 aircraft, because of their great capability to carry a heavy weapon load to long distances and deliver it to the target with satisfactory accuracy.After 39 Years in Greek Service,336 Mira are disbanding on 31.10.2014 as the last Corsair Sqd in the World and will receive the F 16C Block 52+ Version like 335 Mira later this Month.The End of the Days for the "Sluf" has finally arrived.
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The author would like to thanks the Col. Alexandros Marinos (HAFGS Spokesman), the Maj Apostolos Papadopoulos (Cmdr 336°Sq), all the Personnel from 336 Sq "Olympos", Mr. Tom von Wiegen (German Embassy of Athen). Images and text by Hans-Juergen Breuer Translation from original text by Dario Cocco October 2014
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