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Venerdì 26 Settembre 2014, ha avuto luogo, presso la Stazione Elicotteri di Catania (Maristaeli Catania) la cerimonia con cui la Marina Militare ha festeggiato 50 anni di attività del 2° Gruppo Elicotteri. Alla cerimonia ha preso parte il Comandante delle Forze Aeree della Marina Militare Contrammiraglio Giorgio Gomma, il Comandante Marittimo Sicilia Contrammiraglio Roberto Camerini ed il Comandante della base Capitano di Vascello Andrea Cottini; inoltre, erano presenti autorità civili, militari e religiose, nonché una folta rappresentanza di veterani del volo. Sabato 27 settembre 2014, in occasione dell’open day, la Stazione Elicotteri di Catania è rimasta aperta alla cittadinanza, dando la possibilità ai visitatori di muoversi all’interno di un percorso allestito per l’occasione. Gli ospiti hanno preso contatto con i velivoli e gli equipaggiamenti in uso al personale della Marina Militare e hanno potuto visitare le aree di formazione e addestramento, accompagnati dai piloti e dagli specialisti del 2° Gruppo Elicotteri. Gli ospiti più giovani hanno potuto, inoltre, provare l’esperienza della simulazione di un volo da Catania al ponte di volo di una Unità Navale della Marina Militare in navigazione, grazie ad un simulatore statico appositamente ideato. I cinquant’anni del 2° Gruppo Elicotteri seguono, e ne fanno storia integrante, i cinquanta anni della fondazione a Catania della Stazione Elicotteri celebrati lo scorso anno, e segnano una tappa di rilevante importanza nella centenaria storia della Forza Aerea della Marina Militare. Tra i primi nuclei della Forza Aerea della Marina Militare, il 2° Gruppo si insediava a Fontanarossa nel 1964 con lo scopo di formare equipaggi di volo in grado di operare da bordo delle Unità Navali della Marina Militare a custodia degli interessi nazionali e della salvaguardia della vita umana. Il 2° Gruppo Elicotteri, del tutto integrato nel tessuto sociale cittadino, nel corso degli anni è stato chiamato a numerosi interventi a favore della popolazione civile ed i suoi elicotteri sono stati sovente impiegati in attività di “Ricerca e Soccorso” di naufraghi e di dispersi sull’Etna; intensa, altresì, l’attività svolta in collaborazione con la Protezione Civile nel campo della lotta agli incendi boschivi e nelle attività di supporto alla popolazioni colpite da catastrofi naturali come l’alluvione che nel 2009 colpì la provincia di Messina o l’eruzione dell'Etna del 1983, nota anche per il primo tentativo al mondo di deviazione della colata lavica, operazione in cui gli elicotteri del 2° Gruppo presero parte attiva.
Nel corso del cerimoniale hanno preso la parola il Comandante delle Forze Aeree CA Giorgio Gomma, di cui riportiamo l'intervento. "Cinquant'anni e centoventottomila ore di volo. Cinquant'anni di coraggio, di sacrifici e di appassionato lavoro. Cinquant'anni al servizio della Marina e del paese. Oggi è per me un privilegio e un onore presenziare a questa importante ricorrenza: cinquant'anni dalla costituzione del 2° Gruppo Elicotteri. E' anche una forte emozione visto che proprio presso questo Gruppo di Volo ho effettuato, al rientro dal corso di pilotaggio negli Stati Uniti, la transazione operativa sull'AB 212 ed ho iniziato qui la mia carriera di pilota navale. Desidero innanzi tutto porgere ad ognuno di loro, a testimonianza dell'affetto e vicinanza sempre dimostrata, il saluto dell'Ammiraglio Filippo Maria Foffi, Comandante in Capo della Squadra Navale, e il saluto del Capo di Stato Maggiore, Ammiraglio di Squadra Giuseppe de Giorgi, decano dell'Aviazione Navale e nostra autorevole guida, oggi come quindici anni orsono, quando ricopriva l'incarico di Comandante delle Forze Aeree. Un affettuoso saluto a tutti gli ospiti intervenuti ed a coloro che, essendo stati in precedenza parte dell'equipaggio del 2° Gruppo Elicotteri, hanno voluto essere presenti a questa semplice ma significativa cerimonia. Ringrazio i nostri familiari, elemento vitale della nostra organizzazione: senza il loro supporto oggi non saremmo qui. Il nostro corale abbraccio va infine a tutti i caduti dell'Aviazione Navale, che si sono immolati eroicamente in missioni operative o nell'adempimento del proprio dovere. A loro rivolgiamo la nostra intramontabile riconoscenza per il retaggio che ci hanno lasciato. Il mio pensiero va, in particolare al Sottocapo Di Cara, al Secondo Capo Buccinà ed alle loro famiglie. Rivolgo, in ultimo, un omaggio alla città di Catania, che ci ospita da sempre con grande affetto ed amicizia. Il 2° Gruppo Elicotteri venne costituito il 15 aprile 1964: nasceva con il compito di addestrare gli equipaggi di volo, e per fornire il necessario supporto tecnico logistico agli elicotteri imbarcati. Non fu un inizio facile: l'entusiasmo per l'entrata in linea, nell'estate del '64, del primo AB 204AS, macchina innovativa per quei tempi, veniva presto stroncato dalla furia devastatrice di una tromba d'aria che nell'ottobre dello stesso anno si abbatteva sugli hangar di Catania, distruggendo elicotteri ed attrezzature, cancellando in pochi attimi, tutti gli sforzi e il lavoro portato a termine con tanti sacrifici. Ma i nostri uomini non si persero d'animo. In tempi rapidissimi veniva realizzata una nuova area operativa e due nuovi hangar che avrebbero consentito al Gruppo di crescere in organico ed in capacità operative, fino a ricevere, il 28 giugno del 1970, la bandiera di combattimento e il 15 dicembre del 1981 il primo AB 212ASW, elicottero che ha fatto la storia dell'Aviazione Navale e che tuttora ne rappresenta un solido pilastro. Negli anni a seguire fino a quelli più recenti, il 2° Gruppo è diventato la culla dell'addestramento degli equipaggi di volo, costituendo un passaggio obbligato della vita professionale di tutti i piloti, operatori e specialisti, che continuano a portare nel cuore le emozioni dei ricordi del proprio trascorso al Gruppo. Un gruppo coeso, fiero, orgoglioso, fatto di uomini e donne che ispirati dalla forza e dalla vitalità della figura mitologica di Pegaso, sanno lottare e superare anche i momenti più difficili, come accadde nel 2009, quando per la seconda volta nella storia di questo Comando, una tromba d'aria si abbatteva spietata su un hangar, strappando alla vita il giovane specialista Di Cara, intento al proprio lavoro quotidiano. Voi siete i tenutari degli ideali e dei valori più nobili, e lo dimostrate giorno dopo giorno sul campo, lavorando in silenzio, con umiltà, con generosità e abnegazione, così come siamo soliti fare noi marinai. Ne sono concreta testimonianza gli interventi del 1992 e del 2001, decisivi per arrestare le colate laviche che minacciavano i piccoli centri abitati alle pendici dell'Etna; le innumerevoli missioni di contrasto agli incendi boschivi svolte ogni anno in tutta la regione, ne sono un segno tangibile le operazioni a favore delle popolazioni dell'Aquila e di Messina, colpite da terribili calamità naturali nel 2009. Oggi più che mai il vostro amore per le Forze Aeree, per la Marina e per la Patria, in nome dei valori della pace e della vita, è ampiamente testimoniato dalla dedizione e incrollabile spirito di sacrificio con cui operate nelle acque del Mediterraneo, con uno sforzo senza pari, per la salvaguardia della vita umana in mare. A cinquant'anni dalla nascita, il 2° Gruppo Elicotteri continua a svolgere un ruolo di primissimo livello in tutti i contesti operativi: è una colonna portante delle Forze Aeree della Marina, un tassello di storia incastonato nel mosaico della centenaria e gloriosa tradizione dell'Aviazione Navale. Io, in qualità di vostro Comandante, ve ne rendo merito e sono orgoglioso di voi. Oggi il paese vi chiede di perseverare, con lo spirito ed il coraggio di sempre, nel vostro straordinario quotidiano impegno. A voi, uomini e donne del 2° Gruppo Elicotteri rivolgo i miei migliori auspici, certo che continuerete ad accrescere il prestigio delle Forze Aeree e di tutta la Marina, sempre con la virtù come guida e la fortuna come compagna."
VIVA IL 2° GRUPPO ELICOTTERI! VIVA L'AVIAZIONE NAVALE! VIVA LA MARINA!
Fonte COMFORAER Marina Militare
A seguire è intervenuto il Comandante del 2° Gruppo Elicotteri CF Roberto Petruzzi "Ammiraglio Gomma, i cinquant'anni del 2° Gruppo Elicotteri seguono, facendone parte integrante, i cinquant'anni della fondazione della stazione Elicotteri di Catania, celebrati lo scorso anno, e segnano una tappa importante nella centenaria storia dell'Aviazione Navale. La sua presenza oggi è una chiara testimonianza del valore di questa ricorrenza. Io ed il mio equipaggio ringraziamo lei Comandante delle Forze Aeree della Marina Militare, con stima e onore, per il costante interesse e per la leadership con cui ci guida. La mia gratitudine va inoltre al Comandante Cottini, già Comandante del 2° Gruppo Elicotteri ed esempio per tutti noi. Esprimo il mio caloroso benvenuto alle autorità civili e militari e agli ospiti intervenuti. Ai già membri del 2° Gruppo qui presenti non posso che manifestare la mia amicizia, bentornati a casa. Con riconoscenza e ammirazione saluto di cuore le nostre famiglie e i nostri cari, che ovunque e sempre ci seguono e ci danno forza. Infine il sentimento più forte e profondo che sento in questo momento è dedicato al Sottocapo di Prima Classe Davide Di Cara (venuto a mancare a seguito della tromba d'aria che ha colpito il Gruppo nel 2009) ed al Secondo Capo Natale Buccinà (che ci ha lasciato prematuramente). A loro, che veglino su di noi, ed alle loro famiglie dico: siete nel cuore del 2° Gruppo Elicotteri. Vorrei ora tornare indietro nel tempo. Il 1964 fu un anno speciale, nel mondo iniziava a vacillare la potenza dell'Unione Sovietica e divampava la guerra in Vietnam. Martin Luther King riceveva il Premio Nobel per la Pace. In Italia, nonostante una netta riduzione dello slancio economico degli anni precedenti, si assisteva all'inaugurazione del traforo del San Bernardo e dell'autostrada del Sole, ed entrava in funzione la metropolitana di Milano. In quell'anno la flotta della Marina Militare si dotava della unità Bergamini, Fasan e Margottini, prime Fregate progettate con un ponte di volo ed un hangar telescopico per l'imbarco degli elicotteri, contestualmente presso lo Stato Maggiore Marina si ponevano le basi per la costituzione di MARIELICOT, un ispettorato con il compito di accentrare tutte le responsabilità (tecniche, logistiche ed operative) correlate alla gestione degli aeromobili ad ala rotante, sia imbarcati sia a terra. In questo quadro storico, ricco di avvenimenti che hanno dato il via alla costituzione del presente della Marina Militare e di tutti noi, nasceva, il 15 aprile, il 2° Gruppo Elicotteri. Tra i primi nuclei della nascente Forza Aerea della Marina Militare, il 2° Gruppo si pose subito come polo di riferimento addestrativo e tecnico-logistico, formando equipaggi di volo e approntando elicotteri per l'impiego operativo a bordo delle navi. Nel tempo il 2° Gruppo ha avuto modo di evolvere e, pur mantenendo le funzioni formative e manutentive, ha manifestato le proprie capacità duali, in piena linea con le peculiarità della nostra Forza Armata. In campo civile, il 2° Gruppo è stato più volte chiamato ad effettuare interventi a favore della popolazione: in attività di "Ricerca e Soccorso" di naufraghi e di dispersi sull'Etna, nella collaborazione con la Protezione Civile per la lotta agli incendi boschivi e nelle missioni di supporto alle popolazioni colpite da catastrofi naturali. In ambito militare, soprattutto l'ultimo decennio ha visto uomini e mezzi del 2° Gruppo partecipare con successo alle principali missioni operative in cui la Squadra Navale è stata impegnata, fra queste annovero l'operazione Leonte per la risoluzione della crisi libica, le operazioni Atalanta e Ocean Shield per il contrasto della pirateria marittima nel Corno d'Africa e in Oceano Indiano e, non ultima, l'operazione Mare Nostrum, missione della Marina Militare italiana che ha lo scopo di fronteggiare il tragico stato di emergenza umanitaria in corso nello Stretto di Sicilia, dovuto all'eccezionale afflusso di migranti. L'esperienza cinquantennale maturata, fa del 2° Gruppo di oggi un equipaggio completo, coeso, umile e infaticabile, mosso da un profondo senso del dovere e da valori assoluti, quali la custodia degli interessi nazionali e la salvaguardia della vita. E' questo che ci permette di porre il cuore oltre l'ostacolo in ogni occasione, raggiungendo la massima prontezza operativa senza soluzione di continuità. Ammiraglio Gomma, gentili ospiti e famigliari, uomini e donne del 2° Gruppo Elicotteri, io non posso che essere fiero della nostra storia, di ciò che eravamo ieri e di ciò che siamo oggi, da quel 15 aprile 1964 abbiamo vissuto 50 anni intensi e meravigliosi, fatti di persone intense e meravigliose e del loro amore profondo, sconfinato ed incondizionato per le forze aeree, per la Marina Militare e per l'Italia, e sono queste persone ed il loro amore che oggi noi festeggiamo."
"VIVA IL 2° GRUPPO ELICOTTERI"
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Cenni Storici Il 2° Gruppo Elicotteri venne costituito nella base di Maristaeli Catania il 15 aprile 1964. Al Gruppo furono assegnati compiti di addestramento degli equipaggi di volo e del personale tecnico-specialista, e compiti di supporto tecnico-logistico per gli elicotteri imbarcati. Il 27 Luglio 1964 fu consegnato il primo elicottero AB 204AS. Il 31 Ottobre 1964 fu un giorno tragico per il Gruppo in quanto la Stazione Elicotteri venne investita da una violenta tromba d’aria che in pochi minuti devastò completamente le strutture e gli elicotteri del 2° Gruppo. Ben presto il Gruppo tornò operativo con la costruzione di nuovi hangar e l’assegnazione di altri elicotteri. Il 15 dicembre del 1981 l’oramai vecchio velivolo AB 204AS venne sostituito con il nuovo elicottero AB 212ASW tuttora in uso. Dal 2001, con la costituzione in seno alla Marina Militare del Comando delle Forze Aeree, ai compiti addestrativi si è affiancata l’attività operativa nei vari scenari cui le Navi della Marina Militare sono state chiamate ad intervenire e per le quali il 2° Gruppo di Catania fornisce personale ed elicotteri. Dal 2001, con la costituzione del Comando delle Forze Aeree, ai compiti addestrativi in funzione di OCU (Operational Conversion Unit) per la linea AB 212, si è affiancata la partecipazione ad attività di esercitazione e operative (Vi.Pe/Costant Vigilance e Frontex; Enduring Freedom; Active Endeavour; Leonte-Unifil-MTF; Atalanta-Antipirateria; ISAF; OASIS; Loyal Midas; Amphex; Archimede; SNMG2 e SNMCMG2) svolte principalmente da bordo delle unità della Squadra Navale per le quali il Gruppo fornisce personale ed elicotteri. Il 14 Dicembre 2009 è un’altra data sfortunata per il 2° Gruppo Elicotteri, dopo 45 anni dal funesto evento del 31 Ottobre 1964, un’altra tromba d’aria si è abbattuta sull’hangar, causando la tragica scomparsa del graduato Davide Di Cara, il ferimento di altri tre Sottufficiali nonché gravi danni strutturali e la distruzione di un elicottero AB 212. Il 18 maggio 2010, in seguito ai successivi lavori di ristrutturazione, è stato inaugurato il nuovo e ancora più efficiente hangar del 2° Gruppo Elicotteri. Nel corso degli anni, numerosi sono stati gli interventi a favore della popolazione civile che ha visto gli elicotteri impiegati in attività di ricerca e soccorso di naufraghi e di dispersi sell'Etna, ed intensa è stata l'attività svolta in collaborazione con La Protezione Civile per far fronte, nei mesi estivi, ai numerosi roghi che flagellano il territorio siculo e calabrese. Nel prossimo futuro è prevista l'acquisizione dei nuovissimi elicotteri NH 90, gioiello dell’industria aerospaziale europea, che gradualmente sostituiranno gli elicotteri AB 212 oramai prossimi alla fine della loro vita operativa. |
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L'autore desidera ringraziare il: CA Giorgio Gomma, CA Roberto Camerini, CV Andrea Cottini, CF Roberto Petruzzi, CF Antonino Pulvirenti e il TV Daniela Giordano. Foto di Alessandro Palantrani Testo di Alessandro Palantrani e Marina Militare Settembre 2014 |
English translation
Friday, September 26 2014, took place, at Catania Stazione Elicotteri (Maristaeli Catania or Helicopter Station) the ceremony with which he celebrated 50 years of activity of the 2° Gruppo Elicotteri (2° Helicopter Squadron). The ceremony was attended by the Commander of the Air Forces of the Marina Militare (Italian Navy) Rear Admiral Giorgio Gomma, the Maritime Commander Sicily Rear Admiral Roberto Camerini and the Commander of the air base Captain Andrea Cottini; In addition, civil, military and religious authorities were present, as well as a large representation of flight veterans. On Saturday, September 27 2014, the open day in Catania remained open to the public, giving visitors the opportunity to move within a path set up for the occasion. The guests have made contact with the aircraft and equipment in use to the Marina staff and have been able to visit the training and training areas, accompanied by pilots and specialists of the 2° Gruppo Elicotteri. The younger guests were also able to experience the simulation of a flight from Catania to the flight deck of a naval unit of the Marina in navigation, thanks to a static simulator specially designed. The 50th anniversary of the 2° Gruppo Elicotteri follows, and makes it an integral history, the fifty years of the foundation in Catania of the Stazione Elicotteri celebrated last year, and mark a milestone of major importance in the centenary history of the Air Force of the Marina Militare. Among the first nuclei of the Air Force of the Marina Militare, the 2° Gruppo was established in Fontanarossa in 1964 with the aim of forming flight crews able to operate from aboard the Naval Units of the Marina Militare to safeguard national interests and the protection of human life. The 2° Gruppo Elicotteri, fully integrated into the social fabric of the city, over the years has been called to numerous interventions in favor of the civilian population and its helicopters have often been used in activities of "Search and Rescue" shipwrecked and missing on Etna; intense, in addition, the work carried out in collaboration with in the Protezione Civile of combating forest fires and supporting the populations affected by natural disasters such as the flood that hit the province of Messina in 2009 or the eruption of Etna in 1983, also known for the first attempt in the world of deflection of the lava flow, operation in which the helicopters of the 2° Gruppo took part active.
During the ceremony, the Commander of the Air Force, CA Giorgio Gomma, took the floor, of which we report the intervention. "Fifty years and a hundred and twenty-eight thousand flight hours. Fifty years of courage, sacrifice and passionate work. Fifty years in the service of the Marina and the country. Today it is a privilege and an honor for me to attend this important event: fifty years since the establishment of the 2° Gruppo Elicotteri. It is also a strong emotion since it was at this Flying Squadron that I made, on my return from the pilot course in the United States, the operational transaction on the AB 212 and I started my career here as a naval pilot. I wish first of all to offer to each of them, as a testimony of the affection and closeness always shown, the greeting of Admiral Filippo Maria Foffi, Commander-in-Chief of the Squadra Navale, and the greeting of the Chief of Staff, Admiral of Squadron Giuseppe de Giorgi, Dean of Naval Aviation and our authoritative leader, now as fifteen years ago, when he was Commander of the Air Force. An affectionate greeting to all the guests and those who, having previously been part of the crew of the 2° Gruppo Elicotteri, wanted to be present at this simple but significant ceremony. I thank our family members, a vital element of our organization: without their support we would not be here today. Our choral embrace finally goes to all the fallen of the Naval Aviation, who have sacrificed heroically in operational missions or in the fulfilment of their duty. To them we address our timeless gratitude for the legacy they left us. My thoughts go, in particular to Chief Di Cara, the Second Chief Buccinà and their families. Finally, I address a tribute to the city of Catania, which has always hosted us with great affection and friendship. The 2° Gruppo Elicotteri was formed on April 15, 1964: it was born with the task of training flight crews, and to provide the necessary logistical technical support to the helicopters on board. It was not an easy start: the enthusiasm for the entry in line, in the summer of '64, of the first AB 204AS, an innovative machine for those times, was soon crushed by the devastating fury of a whirlwind that in October of the same year fell on the hangars of Catania, destroying helicopters and equipment, wiping out in a few moments, all the efforts and work carried out with so many sacrifices. But our men didn’t lose heart. In a very short time a new operational area and two new hangars were built that would have allowed the Gruppo to grow in number and operational capacity, until it received, on 28 June 1970, the combat flag and on 15 December 1981 the first AB 212ASW, helicopter that has made the history of Naval Aviation and that still represents a solid pillar of it. In the following years up to the most recent ones, the 2° Gruppo has become the cradle of flight crew training, constituting an obligatory passage of the professional life of all pilots, operators and specialists, that continue to carry in the heart the emotions of the memories of their past to the Gruppo. A cohesive, proud, proud group of men and women who, inspired by the strength and vitality of the mythological figure of Pegasus, know how to fight and overcome even the most difficult moments, as happened in 2009, when for the second time in the history of this Command, a whirlwind fell mercilessly on a hangar, taking to life the young specialist Di Cara, intent on his daily work. You are the keepers of the noblest ideals and values, and you show it day after day in the field, working in silence, with humility, with generosity and abnegation, as we sailors are used to do. This is borne out by the interventions of 1992 and 2001, which were decisive in halting the lava flows that threatened the small towns on the slopes of Etna; the innumerable missions to combat forest fires carried out every year throughout the region, are a tangible sign of the operations in favour of the people of L'Aquila and Messina, affected by terrible natural disasters in 2009. Today more than ever your love for the Air Force, the Marina and the Fatherland, in the name of the values of peace and life, is amply witnessed by the dedication and unshakeable spirit of sacrifice with which you operate in the waters of the Mediterranean, with an unparalleled effort, for the protection of human life at sea. Fifty years after its birth, the 2° Gruppo Elicotteri continues to play a leading role in all operating contexts: it is a backbone of the Air Forces of the Marina, a piece of history set in the mosaic of the centenary and glorious tradition of Naval Aviation. I, as your commander, give you credit for that, and I’m proud of you. Today the country asks you to persevere, with the spirit and courage of always, in your extraordinary daily commitment. To you, men and women of the 2° Gruppo Elicotteri I address my best wishes, of course you will continue to increase the prestige of the Air Forces and the entire Marina, always with virtue as a guide and luck as a companion."
LONG LIVE THE 2° Gruppo Elicotteri! LONG LIVE NAVAL AVIATION! LONG LIVE MARINA!
Source COMFORAER Marina Militare
To follow is taken part the Commander of the 2° Gruppo Elicotteri CF Roberto Petruzzi "Admiral Gomma, the 50th anniversary of the 2° Gruppo Elicotteri follows, becoming an integral part of it, the 50th anniversary of the foundation of the Stazione Elicotteri of Catania, celebrated last year, and mark an important stage in the centenary history of Naval Aviation. His presence today is a clear testimony of the value of this anniversary. My crew and I thank you, Commander of the Air Force of the Marina, with esteem and honor, for the constant interest and leadership with which you guide us. My gratitude goes also to Commander Cottini, former Commander of the 2° Gruppo Elicotteri and example for all of us. I warmly welcome the civil and military authorities and the guests who have spoken. To the already members of the 2° Gruppo present here I can only express my friendship, welcome home. With gratitude and admiration I cordially greet our families and loved ones, who everywhere and always follow us and give us strength. Finally, the strongest and deepest feeling I feel at the moment is dedicated to the First Class Chief Davide Di Cara (who passed away following the whirlwind that hit the Group in 2009) and to the Second Chief Christmas Buccinà (who left us prematurely). To them, who watch over us, and to their families I say: You are in the heart of the 2° Gruppo Elicotteri. I would now like to go back in time. 1964 was a special year, the world was beginning to falter the power of the Soviet Union and the war in Vietnam flared up. Martin Luther King received the Nobel Peace Prize. In Italy, despite a sharp reduction in the economic momentum of previous years, there was the inauguration of the tunnel of San Bernardo and the highway del Sole, and the Milan Metro came into operation. In that year the fleet of the Marina was equipped with the units Bergamini, Fasan and Margottini, first frigates designed with a flight deck and a telescopic hangar for the boarding of helicopters, at the same time the General Staff of the Marina laid the foundations for the establishment of MARIELICOT, an inspectorate with the task of centralising all the responsibilities (technical, logistical and operational) related to the management of rotary wing aircraft, both boarded and ashore. In this historical framework, full of events that have given the start to the constitution of the present of the Marina and of all of us, was born, April 15, the 2° Gruppo Elicotteri. One of the first nucleus of the nascent Air Force of the Marina, the 2° Gruppo immediately established itself as a training and technical-logistic reference pole, forming flight crews and preparing helicopters for operational use on board ships. Over time, the 2° Gruppo had the opportunity to evolve and, while maintaining its formative and maintenance functions, manifested its dual abilities, fully in line with the peculiarities of our Armed Force. In the civil field, the 2° Gruppo has been called several times to carry out interventions in favor of the population: in activity of "Search and Rescue" of shipwrecks and missing on Etna, in collaboration with the Protezione Civile (Civil Protection) for the fight against forest fires and missions to support people affected by natural disasters. In the military field, especially the last decade has seen men and equipment of the 2° Gruppo participate successfully in the main operational missions in which the Squadra Navale (Naval Group) was engaged, including Operation Leonte for the resolution of the Libyan crisis, Atalanta and Ocean Shield operations to combat maritime piracy in the Horn of Africa and the Indian Ocean and, last but not least, Operation Mare Nostrum, mission of the Italian Marina Militare which aims to address the tragic state of humanitarian emergency in the Strait of Sicily, due to the exceptional influx of migrants. The fifty-year experience gained, makes the 2° Gruppo today a complete crew, cohesive, humble and tireless, moved by a deep sense of duty and absolute values, such as the custody of national interests and the safeguarding of life. It is this that allows us to put our heart beyond the obstacle in every occasion, achieving maximum operational readiness without interruption. Admiral Gomma, dear guests and family, men and women of the 2° Gruppo Elicotteri, I can only be proud of our history, of what we were yesterday and of what we are today, since that April 15, 1964 we have lived 50 intense and wonderful years, made of intense and wonderful people and their deep, boundless and unconditional love for the Air Forces, for the Marina Militare and for Italy, and it is these people and their love that we celebrate today."
"LONG LIVE THE 2° GRUPPO ELICOTTERI"
History The 2° Gruppo Elicotteri was formed at Maristaeli Catania on April 15, 1964. The Gruppo was assigned to the training of flight crews and technical-specialist personnel, and technical-logistic support tasks for the helicopters on board. On July 27, 1964, the first AB 204AS helicopter was delivered. The 31st of October 1964 was a tragic day for the Group as it was hit by a violent tornado that in a few minutes completely devastated the structures and helicopters of the 2° Gruppo. Soon the Gruppo returned to operation with the construction of new hangars and the assignment of other helicopters. On December 15, 1981, the now old AB 204AS was replaced with the new AB 212ASW helicopter still in use. Since 2001, with the establishment in the Marina of the Air Force Command, The training tasks have been accompanied by operational activity in the various scenarios which the Marina Militare ships have been called to intervene and for which the 2° Gruppo of Catania provides personnel and helicopters. Since 2001, with the establishment of the Air Force Command, the training tasks in function of OCU (Operational Conversion Unit) for line AB 212, was accompanied by participation in exercise and operational activities (Vi.Pe/Costant Vigilance and Frontex; Enduring Freedom; Active Endeavour; Leonte-Unifil-MTF; Atalanta-Antipirateria; ISAF; OASIS; Loyal Midas; Amphex; Archimede; SNMG2 and SNMCMG2) carried out mainly on board units of the Squadra Navale for which the Gruppo provides personnel and helicopters. December 14, 2009 is another unlucky date for the 2° Gruppo Elicotteri, after 45 years from the disastrous event of October 31, 1964, another tornado crashed on the hangar, causing the tragic disappearance of graduated Davide Di Cara, the wounding of three other NCOs as well as serious structural damage and the destruction of an AB 212 helicopter. On May 18, 2010, following the subsequent renovation work, the new and even more efficient hangar of the 2° Gruppo Elicotteri was inaugurated. Over the years, there have been numerous interventions in favour of the civilian population which has seen helicopters used in search and rescue of shipwrecks and missing persons on the Etna, and intense was the activity carried out in collaboration with the Protezione Civile to cope, in the summer months, the numerous burnings that scourge the territory of Sicily and Calabria. In the near future, the new NH 90 helicopters, a jewel of the European aerospace industry, are expected to be acquired and will gradually replace the AB 212 helicopters, which are now close to the end of their operational life.
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The author would like to thank the: CA Giorgio Gomma, CA Roberto Camerini, CV Andrea Cottini, CF Roberto Petruzzi, CF Antonino Pulvirenti and the TV Daniela Giordano. Images by Alessandro Palantrani Text by Alessandro Palantrani and Marina Militare September 2014 |
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