www.giorgiociarini.it - Air Show China 2012

Il “China International Aviation & Aerospace Exhibition” (chiamato per semplicità Air Show China) è l'unica fiera internazionale aerospaziale che si tiene nella Repubblica Popolare cinese con cadenza biennale, negli anni pari, approvata e supportata dal governo centrale cinese.
Nei sei giorni del suo svolgimento avvengono colloqui commerciali, scambi tecnologici, esposizione di velivoli e componenti, conferenze e display in volo.
La nona edizione si è svolta, come le precedenti, dal 13 al 18 novembre 2012 sull’aeroporto internazionale di Zhuhai, città della provincia meridionale costiera del Guangdong, il cui nome tradotto letteralmente significa “Mare delle Perle”. Zhuhai, la cui popolazione supera il milione di abitanti, è situata di fronte alla ex colonia portoghese di Macao, Hong Kong è al di là della baia a meno di un ora di traghetto, mentre le metropoli di Guangzhou e Shenzen stanno entrambi nel raggio di 150 km facilmente raggiungibili tramite collegamenti ferroviari veloci.
Per questo la manifestazione, oltre ad importanti risultati di ordine commerciale, è stata un grosso successo ed ha visto la partecipazione di oltre 230.000 visitatori provenienti da tutto il paese nei tre giorni aperti al pubblico.
Dal punto di vista degli addetti ai lavori vi hanno preso parte più di 650 espositori provenienti da 39 nazioni diverse.
L'Air Show è soprattutto l’occasione per la Cina di mostrare al mondo la sua potenza industriale anche nel settore aerospaziale e di difesa militare essendo l’unico posto dove progetti indigeni sono mostrati al pubblico internazionale.
L’industria cinese, dopo decenni di costruzione su licenza di prodotti prevalentemente di origine sovietica in questi ultimi anni si sta orientando sempre più verso progetti originali che, parallelamente alle numerose collaborazioni con le più importanti realtà occidentali, inevitabilmente finiranno per trovare una loro fetta di mercato partendo magari dai paesi meno evoluti. Tipico esempio nel settore civile il biturbina da trasporto MA 60 (evoluzione dell’An 24 sovietico) che ormai vola in diverse decine di esemplari un po’ in tutto il mondo.
La Cina inoltre si sta rivelando un mercato dalle potenzialità quasi illimitate in alcuni settori, come quello dei velivoli executive, dove la totalità dei costruttori occidentali sta facendo affari d’oro in un momento in cui la congiuntura economica del “vecchio” mondo industrializzato segna il passo.
Le immagini a corredo di questo articolo, a causa delle condizioni meteorologiche non esaltanti, caratterizzate da cieli grigi con ceiling sempre piuttosto basso, purtroppo non sono quelle che avrei voluto. Tuttavia sono l’occasione per vedere alcuni soggetti per ora estranei ai nostri cieli che forse, in un domani non troppo lontano, diverranno comuni anche qui da noi.
La prossima edizione dell’Air Show China si terrà dall’11 al 16 novembre 2014.

Foto e testo di Dario Cocco
Novembre 2012

English translation

The "China International Aviation & Aerospace Exhibition" (named for simplicity Air Show China) is the only international aerospace trade show held in China every two years in even numbered years, approved and supported by the Chinese central government.
During the six days of the show trade talks, technological exchange, aircraft and components exibition, conferences and in flight display are taking place.
The ninth edition was held, like the previous, from 13 to 18 November 2012 at Zhuhai International airport, a city in southern coastal province of Guangdong, whose name literally means "Ocean of Pearls". Zhuhai, whose population exceeds one million inhabitants, is situated in front of the former Portuguese colony of Macao, Hong Kong is across the bay less than an hour ferry away, while the cities of Guangzhou and Shenzhen are both within a radius of 150 km easily reachable by fast rail links.
For these reasons the event, in addition to important commercial results, was a big success and was attended by more than 230,000 visitors from all over the country in the three days open to the public.
From the insiders point of view at this last edition have taken part more than 650 exhibitors from 39 different countries.
The Air Show is above all an opportunity for China to show the world its industrial power also in the aerospace and military defense being the only place where indigenous projects are shown to an international audience.
The Chinese industry, after decades of construction under license of products mainly from the Soviet Union in recent years has been increasingly turning to original designs, which, alongside numerous collaborations with the most important Western partners inevitably will eventually find their slice of market starting perhaps from less developed countries. Typical example in this field is the twin-turbine transport MA-60 (evolution of soviet An-24) that now flies in several dozens of specimens a bit all over the world.
Moreover China is proving to be a market with almost unlimited potential in some areas, such as executive aircraft, where the total of all western manufacturers are doing a roaring trade at a time when the economic situation of the "old" industrialized world marks the step.
The images accompanying this article, due to not exciting weather conditions, characterized by gray skies with ceiling always rather low, unfortunately are not what I expected to be. However, they are an opportunity to see some aircraft still foreign to our skies which, perhaps in the not too distant future, will become common here too.
The next edition of Air Show China will be held from 11th to 16th November 2014.

Images and text by Dario Cocco
November 2012

Dettagli: Prodotto da - Produced by Ciarini Giorgio; Categoria: Contributors; Pubblicato - Published: 25 Novembre 2020; Visite - Visits: 844