|
Il 24 aprile del 1951 fu costituita la Forza Aerea albanese denominata Aviacioni Ushtarak Shquipetare successivamente il 14 maggio del 1955 entrò a far parte del Patto di Varsavia per poi uscirne sei anni dopo. Sempre in questi anni ricevette i primi caccia MiG 15, aerei da trasporto Antonov AN 2 ed addestratori Yak 18A ed U. Nel 1961 l'Albania si allontanò dall'Unione Sovietica per avvicinarsi alla Cina ma entro breve tempo anche le relazioni fra quest’ultima nazione ed il Paese delle Aquile si deteriorò al tal punto che cessarono totalmente. Nonostante tutto il maggior danno lo subì proprio l'Unione Sovietica che perse in tal modo una importante base nel Mediterraneo. Durante la vicinanza dell’Albania all'URSS la Forza Aerea albanese ricevette alcuni moderni MiG 19PM armati con missili AA-1 e radar Scan Odd che dopo l’interruzione dei rapporti diplomatici furono subito consegnati ai nuovi partner cinesi in cambio di una grossa fornitura di aerei meno moderni come i Nanchang F-5 ed FT-5 (MiG-17), Shenyang F-6 (MiG-19), bombardieri Harbin H-5 (IL-28), Shenyang F-7A (MiG-21PF) nonchè elicotteri Z-5 (Mi-4) ed aerei da trasporto Y-5 (An-2) e addestratori Nanchang CJ-6 (Yak-18), il reparto dedito al trasporto aveva in dotazione anche quattro IL 14M. Il Paese delle Aquile sprofondò dopo l'allontanamento da entrambe le nazioni comuniste in un isolamento totale fino al dicembre 1990, anno in cui il dittatore Enver Hoxha dovette abbandonare il potere, dopo delle forti tensioni interne sfociate quasi in una guerra civile il paese con l’aiuto della Comunità Europea si è avvicinato all’occidente. In epoca recente la Forza Aerea albanese ha ricevuto una nuova designazione: Forcat Ajrore Shqipetare, entrata a far parte della NATO il 14 aprile 2009 è stato il quinto allargamento nella storia dell'Alleanza Atlantica ed il terzo dalla fine della guerra fredda. |
|
Attualmente la Forza Aerea è in fase di ristrutturazione, essa è parte integrante delle Forze Armate albanesi ed opera sotto il comando dell'Albanian Joint Forces Command della NATO, organizzata in Brigate Aeree e al momento è composta da un solo reparto operativo basato a Farka, denominato Reggimento Elicotteri 3340 che è dotato di sette AB 206C-1 e tre AB 205-A (attualmente operativi quattro AB 206 e due AB 205). Tutti gli elicotteri sono stati forniti dall'Italia tramite la DIE (Delegazione Italiana di Esperti) struttura che opera in questo paese da oltre 10 anni, la DIE inoltre ha anche ristrutturato completamente le infrastrutture della base. La Delegazione Italiana Esperti opera in Albania dal 28 Agosto 1997 per sostenere le FF.AA Albanesi nel processo di trasformazione volto ad adeguare le proprie strutture ai modelli richiesti della NATO. Dipende direttamente dallo Stato Maggiore della Difesa e ha sede a Tirana. Dato l'avvio al progetto “408" nel 2002 in seguito alle attività di ricognizione, analisi e valutazione già avviate negli anni precedenti è stato creato allo scopo di dotare le Forze Aeree albanesi di aeromobili ad ala rotante moderni e gestibili nell'ambito della collaborazione con i partner occidentali ai quali l'Albania si è avvicinata nel suo percorso verso la democrazia e l'integrazione europea. La risposta del Governo italiano all'incipiente completa obsolescenza di tutto il consistente materiale aeronautico albanese nonché alla richiesta di assistenza delle autorità albanesi per la riorganizzazione e il consolidamento delle proprie Forze Armate è stata data con la firma dell'Intesa Tecnica del 30 settembre 2002 tra i Ministeri della Difesa dei due Governi. Nel quadro di tale accordo, utilizzando la disponibilità di elicotteri Agusta Bell 205 e 206 in surplus e con i potenziali operativi di volo ancora molto ampi si è iniziata rapidamente con la collaborazione e il fondamentale apporto professionale della DIE, la costituzione di due Squadroni di volo. Nel contempo sono state immediatamente avviate le attività in campo formativo-addestrativo e tecnico-logistico per raggiungere l’indispensabile autonomia gestionale fornendo i necessari materiali e attrezzature manutentive specifiche e istruendo in Italia il personale di volo, piloti e tecnici presso le Scuole dell'Aviazione dell'Esercito di Viterbo e dell'Aeronautica Militare di Frosinone. |
|
Oltre agli elicotteri ricevuti dall’Esercito Italiano la FASH ha in carico sei Bolkow BO 105, surplus delle Forze Armate tedesche, sono stati consegnati in Albania nel 2006, questi velivoli saranno portati alla configurazione della versione E4, sempre l’Eurocopter Deutschland dovrà integrare sistemi di missione opzionali comprendenti sistemi EMS (Emergency Medical Services), apparati SAR (Search and Rescue) ed allestimenti per il trasporto VIP e oltre all’aggiornamento delle macchine Eurocopter provvederà anche ad addestrare i piloti. Al Reggimento Elicotteri è affidato anche un Agusta A 109C per il trasporto VIP e per il trasporto presidenziale Il totale di questi elicotteri consegnati dai tedeschi è di 12 esemplari, di cui sei come già detto in dotazione alla Forza Aerea, mentre quattro sono stati consegnati alla Polizia e due al Ministero degli Interni (Ajrore Shërbimit për Ministrinë e Brendshme), oltre ai Bolkow, questo dicastero ha in dotazione anche tre Alouette III. La base operativa del distaccamento elicotteri del Ministero degli Interni è un piccolo eliporto all’interno della Capitale Tirana e viene condiviso con il servizio aereo della Polizia, servizio che può contare oltre ai Bo 105 anche a due AS 350 Ecureuil ed a un grosso bimotore Mil Mi 8 (Ex Hungarian AF) che però non può operare per le dimensioni del piccolo eliporto affogato fra grandi e moderne costruzioni da dove invece possono operare facilmente gli altri elicotteri. |
|
A Kucova, altra grande base della FASH, sono invece basati gli ultimi Antonov An 2 o Y-5 rimasti, questi indistruttibili biplani vengono utilizzati per il trasporto e collegamento. In futuro questa grande base sarà di vitale importanza per la NATO. Questo aeroporto era sede del Reggimento 4030 costituito il 15 maggio 1955 ed era la sede di tre Squadron: la 1^ Skuadrilja o Fighter Squadron operò all'inizio con i Mig 15Bis dal 1955 al 1965 poi rimpiazzati dai Mig 15UTI/FT2 affiancati dagli Shenyang F6. La 2^ Skuadrilja dal 1955 al 1962 fu dotata di Mig 15Bis e successivamente da Mig 15UTI/FT-2, Shenyang F-5 ed FT-5 mentre la 3^ Squadriljia dal 1965 con gli F-6 ed FT-5. Una 4^ Skuadrilja fu costituita nel 1960 ma nel 1976 fu trasferita con i suoi F-6 al 4010° Reggimento a Zadrima-Lezhe, una base altamente strategica e per la maggior parte costruita in caverne posta ai confini con la ex Yugoslavia, che vide anche la presenza degli F-7 precedentemente basati a Tirana Rinas. Ormai fermi da molti anni tutta la prima linea e linea da addestramento, dotate di velivoli di costruzione sovietica/cinese è assolutamente obsoleta e tutti i velivoli non sono più operativi. Gli ultimi voli furono quelli di alcuni F-7 che nel 2003 effettuarono alcuni voli addestrativi, quello di un F-6 nel 2004 e il 9 settembre del 2005 l'ultimo di un FT-5 a Tirana-Rinas che segnarono, con la loro messa a terra definitiva la fine di un'epoca, stessa sorte è toccata alla sezione elicotteri che nel maggio 2006 vide la messa in moto dell'ultimo Z-5 (MIL MI 4) avvenuta a Farka. |
|
|
|
|
|
|
|
|
Gli autori desiderano ringraziare il Ministero delle Difesa albanese e il Sig.re. Guri Pahsaj Foto e testo di Claudio Toselli e Achille Vigna Aprile 2009 |
English translation by Dario Cocco
The Albanian Air Force, called Aviacioni Ushtarak Shquipetare, was formed on April 24th 1951, then, on May 14th 1955 became part of the Warsaw Pact which left six years later. In those years it received the first MiG 15 fighters, Antonov AN-2 transport aircraft and Yak 18A and U trainers. In 1961 Albania withdrew from the Soviet Union to move closer to China but within a short time also the relations between this nation and the Land of the Eagles began deteriorating to such an extent that soon they ceased entirely. Despite all the major damage was suffered by the Soviet Union which lost in this way an important base in the Mediterranean. During Albania's proximity to the USSR the Albanian Air Force received some modern MiG 19PM armed with AA-1 missiles and Scan Odd radars that, after the interruption of diplomatic relations, were immediately handed over to the new Chinese partners in exchange for a large supply of less modern aircraft such as the Nanchang F-5 and FT-5 (MiG-17), Shenyang F-6 (MiG-19), Harbin H-5 (IL-28) bombers, Shenyang F-7A (MiG-21PF) as well as helicopters Z-5 (Mi-4), transport aircraft Y-5 (An-2) and trainers Nanchang CJ-6 (Yak-18); the transportation department was also equipped with four IL 14M. After the interruption of relations with the two communist nations, the Land of the Eagles sank into a total isolation which lasted until December 1990, when the dictator Enver Hoxha had to relinquish power after strong internal tensions nearly led the country into civil war. Since then, with the support of the European Community, the country has approached the western world. In recent times the Albanian Air Force has received a new designation: Forcat Ajrore Shqipetare. It joined the NATO on April 14th 2009 making this way the fifth enlargement in the history of the Atlantic Alliance and the third since the end of the Cold War. Currently the Air Force is undergoing renovation, it is an integral part of the Albanian Armed Forces and operates under the command of Albanian Joint Forces Command of the NATO, organized in Air Brigades and is currently composed of a single operations department based in Farka, called Helicopter Regiment 3340 which is equipped with seven AB 206C-1 and three AB 205-A (currently only four AB 206 and two AB 205 are operative). All helicopters were provided by means of the DIE (Italian Delegation of Experts) structure that has been operating in this country for more than 10 years. The DIE has also completely renovated the infrastructure of the base. The Delegation of Italian Experts is working in Albania since August 28th 1997 to support the Albanian Armed Forces in the transformation process to adjust their structures to the required NATO models. It depends directly from the Staff of Defence and is based in Tirana. The project "408" was started in 2002, after the completion of the recognition activities, analysis and evaluation already undertaken in previous years. It has been created to equip the Albanian Air Force with modern and manageable rotorcraft within the collaboration with Western partners to which Albania has approached on its path towards democracy and European integration. The Italian government's response to the complete obsolescence of the Albanian aircraft as well as the Albanian request for assistance to their authorities for the reorganization and consolidation of its armed forces have been given with the signing of the Technical Agreement of September 30th 2002 between the Ministries of Defense of the two Governments. Under this agreement, using the availability of surplus helicopters Agusta Bell 205 and 206 still with potential operational flight hours started quickly with professional collaboration and the fundamental contribution of the DIE, the formation of two squadrons of flying. At the same time were immediately initiated activities in training and technical-training-logistics to achieve the necessary managerial autonomy by providing the necessary materials and equipment specifications and maintenance in Italy instructing the flight crew, pilots and technicians at the Aviation Schools in Viterbo by the Army and at Frosinone by the Air Force. In addition to the helicopters received by the Italian Army the FASH operates six Bölkow BO 105, surplus of the German armed forces, which were given to Albania in 2006; these helicopters will be brought to the configuration of the E4 version, Eurocopter Deutschland will be in charge to integrate optional mission systems including EMS (Emergency Medical Services) apparatus, SAR (Search and Rescue) and fittings for VIP transport. Eurocopter will also provide training for pilots. Helicopter Regiment has also in charge one Agusta A 109C for VIP transport and presidential transport. The total of these helicopters delivered by the Germans is 12 machines, six of which as already mentioned operated by the Air Force, while four were handed over to the Police and two to the Ministry of Interior (Ajrore Shërbimit Ministrinë and Brendshme). In addition to these Bölkow this ministry has also three Alouette III. The base of operation of the helicopter detachment of the Ministry of Interior is a small heliport in the capital Tirana shared with the Police, which can count as well of two AS 350 Ecureuil and a single large twin-engined Mil MI 8 (formerly operated by the Hungarian AF): the latter cannot operate from this small sized heliport drowned between large and modern buildings where on the other hand, smaller helicopters can easily fly in and out. In Kucova, another large base of FASH, are based the last remaining Antonov An 2 or Y-5; these indestructible biplanes are used for transport and connection. In the future this large base will be of vital importance for the NATO. This airport was the site of the 4030 Regiment formed on May 15th 1955 and was home to three squadrons: the 1st Fighter Squadron operated or Skuadrilja beginning with Mig 15Bis from 1955 to 1965 then were replaced by Mig 15UTI/FT2 flanked by Shenyang F6. The second Skuadrilja from 1955 to 1962 was equipped with Mig 15Bis and later by 15UTI/FT-2, Shenyang F-5 and FT-5 while the third Squadriljia since 1965 with the F-6 and FT-5. A fourth Skuadrilja was formed in 1960 but was moved in 1976 with its F-6 to 4010 Regiment based at Lezhe Zadrima in a highly strategic location for the most part built in caves situated colse to the borders of the former Yugoslavia, which also saw the presence of the F-7 previously based in Tirana Rinas. Withdrawn from service for many years both the first line and the line trainers, equipped with Soviet and Chinese built aircraft is absolutely obsolete and all aircraft are no longer operating. The last flights were those of some F-7 in 2003 to make some instructional flights, that of an F-6 in 2004 and on September 9tn 2005 the last flight of a FT-5 in Tirana-Rinas that marked, with their grounding the definitive end of an era. The same fate has touched to the helicopters section when the last engine start of a Z-5 (MIL MI 4) occurred in Farka.
|
Special thanks to the Albanian Ministry of Defence and Mr. Guri Pahsaj
Images and text by Claudio Toselli and Achille Vigna
April 2009
|
|