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Meditteranean Aviation Company è la più grande compagnia privata inserita nel contesto aeronautico di Malta, società nella quale partecipano investitori locali e dalla vicina Libia. Con i suoi 25 anni di attività celebrati nel 2003 si pone all’avanguardia nel settore meridionale dell’Europa. La compagnia è strutturata in due diverse sezioni, la prima con base a Tripoli si occupa dell’attività aeronautica, con una piccola flotta di quattro Turboelica Casa 212 che operano prevalentemente in Libia per il trasporto di materiali e persone impegnati nelle preziose attività petrolifere, il velivolo grazie alle sue caratteristiche STOL con capacità fino a 19 passeggeri oppure 2200 kg max di carico soddisfa appieno le richieste per questo tipo di attività. Mentre il settore che impegna maggiormente Med Avia è quello dedito alla manutenzione degli aeromobili e dei suoi componenti, alcune caratteristiche che ne fanno una realtà industriale del paese sono le certificazioni rilasciate da FAA e CAA UK e per ultima la certificazione europea JAR 145. Da alcuni anni è favorita dall’incorporazione di un’altra società impegnata nel settore manutenzione, molti ricorderanno la New Call Aviation società Leader con Casa Madre negli Stati Uniti per la manutenzione del robusto De Havilland Caribou, medio trasporto militare molto diffuso in Africa e Medio Oriente. New Call che continua a mantenere una propria identità, dopo la scissione dalla casa madre è pienamente incorporata nella società Med Avia che ne ha rilevato la direzione.
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Come abbiamo detto l’attività principale della società è la manutenzione di aeromobili, molti sono i tipi di velivoli a cui Med Avia con i suoi tecnici è in grado di effettuare molteplici interventi; essi spaziano dai vari check di ispezioni agli aeromobili, revisione di propulsori in particolare su turbine Garret, TPE 331 e PT 6 HSI, alla verniciatura stessa degli aeromobili, ai vari tipi di interventi sugli allestimenti interni. I velivoli che tuttora Med Avia tratta sono il B 1-11, il Twin Otter, il Casa 212, il Metroliner, ed una serie di velivoli per l’aviazione generale con peso fino a 5780 kg. Per quanto riguarda il B 1-11 abbiamo potuto vedere sulla base di Luqa ben sei esemplari in fase di lavorazione più o meno avanzata, questo velivolo come ci è stato spiegato subisce la fase di abbandono nel continente europeo causato dalle restrittive leggi acustiche, ora trova una nuova allocazione nei paesi africani. Una peculiarità di Med Avia è proprio quella di avere un vasto campo di lavoro dalla vicina Africa settentrionale al Medio Oriente, infatti sia per quanto riguarda il One Eleven che per i restanti velivoli elencati la maggior parte provengono da paesi quali Algeria, Tunisia, Egitto, Arabia Saudita ed altri, inoltre troviamo molti aeromobili con immatricolazione Sud Africana che operano a queste latitudini. |
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Foto e testo di Giorgio Ciarini e Manuela Michelon
Settembre 2003
Pubblicato su Jp 4 Maggio 2004
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English translation
The Mediterranean Aviation Company is the largest private aviation concern in the Maltese aviation world, a company in which shares are held by local investors and others from nearby Libya. With its 25 years of activity celebrated in 2003, it is amongst the avant-guard of companies in the area of southern Europe. The company is structured into two different sections: the first, based at Tripoli, is engaged in aircraft operations, utilising a small fleet of four Casa 212 turboprops, which operate mainly in Libya transporting supplies and personnel for the vital petrochemical industry. The aircraft, thanks to its STOL characteristics, 19 passenger capacity, or maximum cargo payload of 2,200 kg, can satisfy almost any request for this type of activity. The sector that provides the greatest workload for Med Avia is that dedicated to the maintenance of aircraft and their components, and some of the certifications which underpin this work make the company a significant industrial reality in the island, such as the licences issued by the FAA and British CAA and, most recently, the grating of European JAR 145 certification. For some years the organisation has been reinforced by the incorporation of another company engaged in the maintenance sector: many will recall New Call Aviation, a leading company with a home base in the United States which concentrates on supporting the robust De Havilland Caribou, a military medium transport which is widely used in Africa and the Middle East. New Call, which continues to maintain its own identity is, following s split from its parent company, now fully incorporated into the Med Avia company structure, which is now responsible for its management. As we have reported, the principal activity of the company is aircraft maintenance. Many types of aircraft are sent to Med Avia, and its engineers are capable of performing a wide variety of interventions. These range from the various inspection checks on aircraft to the overhaul of engines, and in particular Garret, TPE 331 and PT 6 HSI turbines, through to the painting of aircraft and re-configuration of aircraft interiors. The aircraft which Med Avia most commonly maintains are the B1-11, Twin Otter, Casa 212, Metroliner, and a range of general aviation aircraft weighing up to 5,780 kg. In respect of the B 1-11, at the Luqa base we could some six examples in an advanced stage of work. It was explained to us that this aircraft, having passed through a phase of abandonment by the European continent due to the restrictive European acoustic pollution legislation, is now finding a new home in African countries. A speciality of Med Avia is that of possessing a vast field of work in nearby North Africa and the Middle East. In fact, in respect of the One Eleven, and the other aircraft listed, the major part of those under maintenance come from nations such as Algeria, Tunisia, Egypt, Saudi Arabia and others, while at these latitudes there are many aircraft wearing South African registrations hard at work.
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Images and text by Giorgio Ciarini & Manuela Michelon
September 2003
Published on JP 4 May 2004
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