60° Stormo
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SIAI S 208M (U 208M)
A metà degli anni '60 la SIAI-Marchetti, sviluppa dal proprio aereo leggero quadriposto Siai S 205, un aereo a cinque posti, sostanzialmente analogo ma con una motorizzazione di maggiore potenza. Il prototipo di questo nuovo aereo, denominato S 208, vola per la prima volta il 22 maggio del 1967. Monoplano, monomotore ad ala bassa, di costruzione interamente metallica è stato prodotto in serie dalla primavera del 1968 e nei primi cinque anni ne sono stati costruiti circa ottanta, dei quali oltre la metà, destinati all'Aeronautica Militare (S 208M) che lo ha impiegato per il collegamento e l'addestramento. Altri compiti assegnati a livello civile a questo velivolo leggero sono stati, marginalmente, quello sanitario, quello di trasporto merci e infine quello agricolo nella versione S 208AG. La versione destinata alla Forza Armata, differiva dalla versione civile per la strumentazione di bordo modificata, due porte per il posto di pilotaggio, la possibilità di montare il gancio per il traino alianti e la mancanza dei serbatoi alle estremità alari e l’utilizzo di un carrello retrattile; dal 1968 l’Aeronautica Militare ha ricevuto 41 S 208 e quattro S 205M, questi ultimi sono stati in seguito portati allo standard del 208, i 205 si differenziano dal 208 solo per la mancanza del finestrino triangolare dietro ai trasparenti principali. Dal 2004 lo Stato Maggiore AM ha deciso di ridurre gradualmente la flotta portandola a un totale di 20 esemplari. I venti U 208M rimasti, questa è la sigla assegnata al velivolo dal 2006, sono tutti in carico contabile al 60° Stormo di Guidonia – Montecelio, mentre un esemplare è in carico operativo alla Squadriglia Collegamenti di Linate per effettuare servizi di Collegamento a favore del Comando delle Forze da Combattimento (CFC) di Milano. Nel recente passato l’U 208M è stato aggiornato in particolar modo nelle dotazioni avioniche con l’istallazione dell’IFF (Identification Friend or Foe), del ricevitore per la radionavigazione tramite VOR e nuove radio.
Caratteristiche Tecniche
Apertura Alare 10,86 mt Lunghezza 8,10 mt Altezza 2,89 mt Peso massimo al decollo 1.500 kg Velocità massima 285 km/h Tangenza massima 5.400 mt Autonomia 1.200 km Impianto propulsivo un motore a pistoni Avco Lycoming 0-540-E4A5 da 260 HP con elica bipala metallica
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Grob G 103 Twin Astir (UG 103)
Il Grob G103 Twin Astir II è un aliante prodotto dall’azienda tedesca Grob Aircraft costruito e commercializzato alla fine degli anni 70, il G 103 è uno sviluppo del predecessore monoposto G 102 Astir. Il Twin Astir è un aliante biposto realizzato in fibra di vetro ad ala media e impennaggio a T. La fusoliera presenta una cabina di pilotaggio chiusa da un tettuccio sdoppiato apribile lateralmente, dotata di due posti in tandem equipaggiati di doppi comandi situata in posizione avanzata, sul Twin Astir il pannello degli strumenti è installato su entrambe le posizioni. L’ala montata ad altezza media rispetto alla fusoliera è rettilinea e a pianta triangolare raccordata in prossimità delle estremità alari e con bordo d’attacco ad angolo retto rispetto alla fusoliera. Il carrello d’atterraggio è monotraccia ed è fisso, il ruotino posteriore è fisso anch’esso, per movimentare l’aliante è necessario montare un ruotino aggiuntivo sterzante che tramite una fascia si colloca prima della trave di coda.
Caratteristiche tecniche
Apertura alare 17,5 mt Lunghezza 8,18 mt Altezza 1,30 mt Peso massimo al decollo 650 kg Velocità massima 135 kts
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Lak 17A (UG 17A)
Il Lak 17A è un aliante monoposto ad alte prestazioni per competizioni volovelistiche (non acrobatico) classe “15/18 metri”. L’aliante è stato progettato per soddisfare i requisiti della categoria JAR-22; costruito in materiali compositi ha l’impennaggio a T, dotato di flap, aerofreni e un carrello monoruota retrattile. Il LAK 17 è equipaggiato con serbatoi nelle ali e nelle pinne contenenti acqua di zavorra. Esiste una versione con ala migliorata denominata LAK 17B.
Caratteristiche tecniche
Apertura alare 15/18 mt Lunghezza 6,53 mt Altezza 1,29 mt Peso massimo 500 kg Carico alare 51 kg/mq Velocità massima 148 kts Fattore di carico +5,3/ – 2,65 g
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Nimbus 4D/DM (G 4D/DM)
Aliante biposto ad alte prestazioni per competizioni volovelistiche classe “libera”, non acrobatico. Lo Schempp-Hirth Nimbus 4 appartiene a una famiglia di alianti ad alte prestazioni della classe “FAI Open Class Gliders”, il Nimbus 4D deriva dai precedenti modelli Nimbus 2 e 3 e ha volato per la prima volta nel 1990. Il Nimbus 4D è costruito sia nella versione “single seat” (monoposto) che “two seat” (biposto). Esiste anche la versione motorizzata 4DM (motor glider) che grazie a un propulsore Bombardier Rotax 535C da 44 kw raffreddato ad acqua può decollare e portarsi in quota autonomamente, il motore è alloggiato in una baia all’interno della fusoliera superiore appena dietro all’ala, l’estensione dell’elica bipala collegata al motore avviene grazie ad un sistema elettrico. L’aliante è caratterizzato da un impennaggio a T, da un carrello monociclo retrattile, ed è costruito utilizzando materiali in compositi, fibra di carbonio, resina epossidica e kevlar (fusoliera del cockpit).
Caratteristiche tecniche
Apertura alare 26,5 mt Lunghezza 8,62 mt Altezza 1,00 mt Peso massimo 820 kg Carico alare 37,5 kg/mq Velocità massima 285 km/h Fattore di carico +5/ - 2,65 g
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English translation
SIAI S 208M (U 208M)
In the mid-60s, the SIAI-Marchetti developed from its light four-seater Siai S 205, a five-seater aircraft, substantially similar but with a more powerful engine. The prototype of this new aircraft, called S 208, flies for the first time on 22 May 1967. Monoplane, single-engine low-wing, all-metal construction has been mass produced since the spring of 1968 and in the first five years were built about eighty, of which over half, intended for the Aeronautica Militare (S 208M) who used him for liaison and training. Other tasks assigned at the civil level to this light aircraft were, marginally, the health, freight transport and finally the agricultural version S 208AG. The version intended for the Armed Force, differed from the civilian version for the modified on-board instrumentation, two doors for the cockpit, the possibility to mount the hitch for towing gliders and the lack of tanks at the wing ends and the use of a retractable trolley; Since 1968 the Aeronautica Militare has received 41 S 208 and four S 205M, the latter were later brought to the standard of 208, the 205 differ from 208 only for the lack of the triangular window behind the main lenses. Since 2004 the General Staff AM has decided to gradually reduce the fleet to a total of 20 units. The twenty U 208M remained, this is the initials assigned to the aircraft since 2006, are all in charge of accounting to the 60° Stormo di Guidonia - Montecelio, while one example is in operational charge of the Linate Squadriglia Collegamenti to carry out liaison services in favor of the Comando delle Forze da Combattimento (CFC or Combat Forces Command) of Milano. In the recent past the U 208M has been updated especially in avionics equipment with the installation of the IFF (Identification Friend or Foe), the receiver for radio navigation via VOR and new radios.
Technical characteristics Wingspan 10,86 m Length: 8.10 m Height: 2,89 m Maximum take-off weight 1,500 kg Maximum speed 285 km/h Maximum tangency 5.400 m Range: 1.200 km Propulsion system a piston engine Avco Lycoming 0-540-E4A5 260 HP with metal bipala propeller
Grob G 103 Twin Astir (UG 103)
The Grob G103 Twin Astir II is a glider produced by the German company Grob Aircraft built and marketed in the late 70’s, the G 103 is a development of the predecessor single-seater G 102 Astir. The Twin Astir is a two-seat glider made of fiberglass with medium wing and T-tail. The fuselage has a cockpit closed by a double roof opening laterally, equipped with two tandem seats equipped with double controls located in the forward position, on the Twin Astir the instrument panel is installed on both positions. The wing mounted at medium height with respect to the fuselage is straight and triangular in plan connected near the wingtips and with leading edge at right angles to the fuselage. The landing gear is single track and is fixed, the rear wheel is also fixed, to move the glider is necessary to mount an additional steering wheel that through a band is placed before the tail beam.
Technical characteristics Wingspan 17,5 m Length: 8.18 m Height: 1,30 m Maximum take-off weight 650 kg Maximum speed 135 kts
Lak 17A (UG 17A)
The Lak 17A is a single-seater high-performance glider for racing (non-advanced) class "15/18 meters". The glider is designed to meet the requirements of category JAR-22; Built in composite materials has the T-tail, equipped with flaps, air brakes and a retractable single wheel trolley. LAK 17 is equipped with tanks in the wings and fins containing ballast water. There is an improved wing version called LAK 17B.
Technical characteristics Wingspan 15/18 m Length: 6,53 m Height: 1,29 m Maximum weight 500 kg Wing load 51 kg/m2 Maximum speed 148 kts Load factor +5.3/ - 2.65 g
Nimbus 4D/DM (G 4D/DM)
High performance two-seater glider for "free" class, non acrobatic competitions. The Schempp-Hirth Nimbus 4 belongs to a family of high-performance gliders of the "FAI Open Class Gliders" class, the Nimbus 4D derived from the earlier Nimbus 2 and 3 models and first flew in 1990. The Nimbus 4D is built in both the single seat and two seat versions. There is also the motorized version 4DM (motor glider) that thanks to a 44 kw Bombardier Rotax 535C engine water-cooled can take off and rise independently, the engine is housed in a bay inside the upper fuselage just behind the wing, the extension of the two-blade propeller connected to the motor is made by an electrical system. The glider is characterized by a T-tail, a retractable unicycle carriage, and is built using composite materials, carbon fiber, epoxy resin and kevlar (cockpit fuselage).
Technical characteristics Wingspan 26,5 m Length: 8.62 m Height: 1,00 m Maximum weight 820 kg Wing load 37.5 kg/m2 Maximum speed 285 km/h Load factor +5/ - 2.65 g
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