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Tenente
 
 
Pilota
 
 
M.O.V.M.
 
 
Sergio Sartoff
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Il 14° Stormo è intitolato al Tenente Pilota Sergio Sartoff, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Sartoff è nato a Roma il 4 novembre del 1913. Durante un attacco a forze meccanizzate britanniche, muore nell’esplosione in volo del suo S.79 attaccato da caccia della Royal Air Force. La giovane vita veniva spezzata nel cielo dell’Africa Settentrionale il 9 dicembre del 1940 mentre prestava servizio nel 14° Stormo Bombardieri Terrestri (45° Gruppo – 22ª Squadriglia).
Il 14° Stormo è dislocato presso la base aerea di Pratica di Mare, il Reparto condivide il sedime aeroportuale della più grande base aerea italiana con altri reparti dell’Aeronautica Militare, questi sono: il Reparto Sperimentale Volo (RSV), il 6° Reparto Manutenzione Elicotteri (RME) e l’85° Gruppo Combat Search and Rescue (CSAR).
Esso dipende per gli aspetti operativi, tecnici e di gestione del personale dal Comando delle Forze per la Mobilità e il Supporto con sede a Roma.
Mentre per gli aspetti logistici inerenti la base aerea si appoggia al locale Comando Aeroporto, quest’ultimo è stato creato il 14 giugno del 2006 contestualmente alla chiusura della 9ª Brigata Aerea “Leone”.
Lo Stormo ha alle proprie dipendenze due reparti di volo, l’8° Gruppo e il 71° Gruppo, un Gruppo Efficienza Aeromobili (GEA) in qualità di ente manutentivo e un Centro Addestramento Equipaggi (CAE).
Il Reparto vanta una particolarità che pochi altri in Italia hanno avuto, nel corso della propria esistenza, post seconda costituzione, gli sono stati attribuiti innumerevoli compiti, missioni ovviamente svolte dai reparti di volo dipendenti, vediamo se riusciamo a elencarli tutti: Radiomisure, Trasporto, Trasporto Sanitario, Collegamento, Guerra Elettronica, Aerofotogrammetria, Aerorifornimento, ComInt (Communication Intelligence) ed Elint (Electronic Signals Intellingence), come si può notare in alcuni casi, i ruoli sono molto diversi come tipologia di missione. Nel corso degli anni per alcuni di questi ci sono state delle momentanee sospensioni delle operazioni, dovute ad una mancanza di vettori specifici, un caso emblematico è il rifornimento in volo; dopo la radiazione dei B 707TT si è potuto riattivarlo solo con l’arrivo dei nuovi KC 767A, stesso discorso per le Radiomisure, svolto sino alla radiazione dei G 222RM e ripreso ora con i P 180 Avanti I.
Purtroppo invece per alcuni ruoli esiste la seria possibilità che sia persa per sempre, uno di questi è l’Aerofogrammetria, a tutt’oggi dopo la radiazione dei P 166DL3 non c’è in programma nulla di significativo. Discorso a parte invece per i ruoli GE (Guerra Elettronica) e Sigint/Elint (Signal Intelligence/Eletronic Intelligence), il primo ruolo è stato abbandonato con la radiazione dei PD 808GE, il secondo è in chiusura per la fine del 2012 a causa del ritiro dal servizio dell’unico G 222VS. Nel corso degli ultimi mesi sono apparsi su alcuni siti e agenzie specializzate delle informazioni di natura industriale che indicano l’esistenza di programmi volti all’acquisizione e/o leasing di nuovi velivoli, nella fattispecie C 27J e Gulfstream G 550, ma purtroppo al momento non ci sono sufficienti informazioni per capire quali capacità avranno i nuovi vettori e soprattutto se le tecnologie che verranno acquisite garantiranno ancora entrambi i servizi.
I compiti odierni dello Stormo sono chiaramente indicati e demandati in modo paritario presso i due reparti di volo, Aerorifornimento e Trasporto (tattico) per l’8° Gruppo con i KC 767A, Trasporto (sanitario e collegamento) e Radiomisure al 71° Gruppo con i suoi P 180 Avanti I, avremo modo di approfondire molto bene compiti e ruoli in pagine dedicate.
Un’ulteriore particolarità del 14° Stormo è rappresentata dal fatto che il reparto, tramite l’8° Gruppo, detiene in linea gli ultimi due G 222 operativi in carico alla Forza Aerea italiana, un G 222TCA (14-11 MM62146) e un G 222VS (MM62107), per entrambi i velivoli è prevista la radiazione entro la fine del 2012; per quanto riguarda il TCA non ci saranno alcune ripercussioni operative in quanto il trasporto tattico è ampiamente garantito dalla 46ª Brigata Aerea, per il VS vale il discorso precedente, bisogna attendere le evoluzioni dei programmi “work in progress”. Un dato però è certo, con la radiazione del “Panda” o “Gigio”, come viene affettuosamente chiamato in Italia, si andrà a perdere un’importante fetta di storia aeronautica italiana.
Il 14° Stormo come struttura si configura molto più snello dei reparti paritetici in quanto non si avvale dei gruppi GSTO (Gruppo Servizi Tecnici Operativi) e GSLO (Gruppo Servizi Logistici Operativi) in quanto compiti affidati al Comando Aeroporto, nel nostro caso il Comandante di Stormo si avvale di un Ufficio Comando, un Ufficio Sicurezza Volo e di un Ufficio Operazioni.
Per chiudere il cerchio sui servizi in carico al 14° Stormo abbiamo il Centro Addestramento Equipaggi (CAE), che addestra gli equipaggi dello Stormo su tutti i velivoli in dotazione, effettuando la 1ª e 2ª fase addestrativa, stabilendo inoltre gli standard operativi e proponendo variazioni ai profili di addestramento svolti presso i Gruppi di Volo.
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Prima di proseguire volevamo fornire alcuni cenni sull’importante base aerea di Pratica di Mare, l’aeroporto è intitolato al Colonnello Pilota Mario De Bernardi, Medaglia d’Oro al Valor Militare, Asso della Prima guerra mondiale e primo collaudatore di un velivolo a getto in Italia (1940). La base aerea è collocata nel Comune di Pomezia, 30 km a sud di Roma.
L’aeroporto è stato istituito nel 1937 nella tenuta di Campo Ascolano e classificato come campo di addestramento, nel 1942 diventa Scuola Strumentale di Volo.
Durante la Seconda guerra mondiale è stato teatro di rilevanti eventi storici, uno dei più simbolici il passaggio di Mussolini dopo la sua liberazione da Campo Imperatore.
Dopo la guerra, anni cinquanta, è stata la sede della 4ª Aerobrigata Intercettori “Francesco Baracca” dotata di caccia F 86E “Sabre”. Nel 1957 è scelto come sede permanente del Reparto Sperimentale di Volo. La base aerea ospita oltre ai reparti elencati prima di AM, anche altre componenti di volo di altre forze armate, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Marina Militare e Carabinieri.
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L’attuale Comandante del 14° Stormo è il Colonnello Andrea Viperini, nato a Roma il 29 luglio del 1967, proviene dai corsi regolari dell’Accademia Aeronautica dove ha frequentato il Corso Normale “Falco IV” dal 1986 al 1990.
Nel 1990 ha conseguito il Brevetto di Pilota Militare (BPM) presso la 61ª Brigata Aerea di Lecce su velivolo MB 339A.
Concluso l’iter addestrativo è stato assegnato al 2° Gruppo della 46ª Brigata Aerea di Pisa, come pilota di C 130H.
Durante la permanenza a Pisa (1990-1996) Viperini ha assolto gli incarichi di Comandante della 105ª e 103ª Squadriglia inserite nel 2° Gruppo, e di Capo Nucleo Addestramento del 2° Gruppo.
Dal 1998 al 2001 è stato assegnato presso il RAMI (Rappresentanza Aeronautica Militare italiana) di Geilenkirchen (Germania) come pilota di velivolo E 3A (1998-2000) e come pilota capo equipaggio istruttore sempre sull’E 3A.
Nel 2002 terminata l’esperienza sugli AWACS (Airborne Warning And Control System) approda al 14° Stormo di Pratica di Mare con i seguenti incarichi:
-Capo Sezione Piani e Operazioni dell’Ufficio Operazioni del 14° Stormo
-Capo Sezione Operazioni dell’8° Gruppo Volo Radio Misure
-Capo Sezione Operazioni del 71° Gruppo
-Comandante del 71° Gruppo
-Capo Ufficio Operazioni del 14° Stormo
Nel 2005 terminano gli incarichi operativi presso Pratica di Mare, dal 2006 sino al 14 settembre del 2010 l’impiego è invece presso la DIPMA (Direzione per l’Impiego del Personale Militare dell’Aeronautica) a Palazzo Aeronautica (Stato Maggiore Aeronautica).
Il Colonnello Viperini ha al suo attivo circa 3.100 ore di volo, di cui circa 1.500 su velivolo G 222 e circa 1.200 sul velivolo E 3A/B 707, tra le quali ci sono attività operative reali in Somalia e nei Balcani.
Oltre ai corsi Normali della Scuola di Guerra Aerea ha frequentato numerosi corsi:
-Corso Advanced Airlift Tactis Training Corse
-NATO First Pilot
-E 3A Capo Equipaggio
-E 3A Instructor
-Corso Comando
-Corso ISSMI
Oltre ad essere Laureato in Scienze Aeronautiche Viperini è stato insignito delle seguenti onorificenze:
-Croce d’Oro per 25 anni di anzianità di servizio militare
-Cavaliere OMRI
-Medaglie NATO e nazionali per le operazioni nella ex Jugoslavia e Kosovo
-Medaglia d’Oro per Lunga Navigazione aerea nell’Aeronautica Militare
-Croce Commemorativa per le Operazioni in Somalia
Attestato di Pubblica Benemerenza (Protezione Civile) 3ª Classe 1ª Fascia
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Il 14° Stormo Misto è stato costituito sull’aeroporto di Ferrara il 15 gennaio del 1927, i Gruppi di volo assegnati erano il 27° Gruppo Bombardieri Notturni con una dotazione di Caproni Ca.2 e Ca.73, e il 44° Gruppo Bombardieri Diurno dotato di Fiat B.R. e B.R.1, dal maggio del 1929 anche con B.R.2.
Mentre il 27° Gruppo viene trasferito all’8° Stormo, contestualmente viene costituito il 45° Gruppo e posto alle dipendenze del 14°.
Dal 31 dicembre del 1935 al 1° ottobre del 1936 il 14° Stormo è impegnato in Africa Orientale, i Gruppi assegnati per questo impegnativo compito sono stati il 44°, ed i neo acquisiti 4° e 49° Gruppo; i velivoli impiegati erano i Caproni Ca.101 e Ca.133, purtroppo al termine del ciclo operativo il Reparto viene sciolto, contestualmente al 1° settembre del 1935 in Italia inizia le operazioni il 14° Stormo Bis, i reparti assegnati erano il 44° e il 56 Gruppo Bis, agli inizi del 1936 tornando, dopo il ciclo operativo, a Gorizia viene assegnata la denominazione originale al Reparto.
Dal novembre del 1936 il 14° Stormo viene di nuovo trasferito in Africa, questa volta quella settentrionale dove, con i nuovi Savoia Marchetti S.81 e S.79 opera attivamente per tutta la Seconda guerra mondiale. A causa delle gravi perdite di uomini e mezzi che subisce il Reparto viene sciolto definitivamente il 15 gennaio del 1942.
La ricostituzione del 14° Stormo contemporaneo avviene il 1° giugno del 1976 sulla base aerea di Pratica di Mare, i reparti assegnati sono l’8° Gruppo e il 71° Gruppo, assetto che rimarrà invariato sino ai giorni nostri.
Un passaggio fondamentale dello Stormo avviene nel marzo del 1992 con l’arrivo del primo B 707T/T (Tanker/Transport), altri tre giungeranno al Reparto in rapida successione, una volta completata la flotta le capacità di proiezione dell’Aeronautica Militare sono profondamente cambiate.
Con l’arrivo del quadrireattore della Boeing lo Stormo prende parte alle maggiori operazioni internazionali, in Bosnia, Albania, Zaire, Somalia, Timor Est, Kosovo, Afghanistan (Enduring Freedom ed ISAF) e in Iraq (Antica Babilonia).
Nel 2011 con l’arrivo ufficiale del primo KC 767A lo Stormo riacquista una capacità che lo pone a pieno titolo tra i reparti più importanti e attivi della Forza Armata.
Per terminare la parte dedicata al 14° non possiamo esimerci dal menzionare che la Bandiera di Guerra del Reparto è stata insignita della Medaglia d’Argento al Valor Militare per le operazioni svolte sul cielo del Mediterraneo, dell’Egitto e della Marmarica.
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Gli autori desiderano ringraziare il Col. Viperini, Ten.Col. Cottignola, Ten. Tanaquilii, il M.llo Martina e tutto il personale del 14° Stormo. 
Inoltre per la perfetta collaborazione uno speciale ringraziamento al Col. Cazzaniga e al Cap. Pelliccia dell'Ufficio Pubblica Informazione (SMA Roma) 
Foto di Giorgio Ciarini, Claudio Toselli, Dario Cocco e Aeronautica Militare 
Testo di Giorgio Ciarini e Dario Cocco 
Maggio 2012 
 
English translation
 

The 14° Stormo (Wing) is named after Lieutenant Pilot Sergio Sartoff, Gold Medal for Military Valor. Sartoff was born in Roma on November 4, 1913. During an attack on British mechanized forces, he dies in the airborne explosion of his S.79 attacked by Royal Air Force fighters. The young life was broken in the sky of North Africa on December 9, 1940 while serving in the 14° Stormo Bombardieri Terrestre (Land Bomber Wing) 45° Gruppo (Squadron) - 22ª Squadriglia (Flight).
The 14° Stormo is located at the air base of Pratica di Mare, the Unit shares the airport of the largest Italian air base with other units of the Aeronautica Militare (Italian Air Force), these are: the Reparto Sperimentale di Volo (RSV or Experimental Flight Department), the 6° Reparto Manutenzione Elicotteri (RME or Helicopter Engineering Department) and the 85° Gruppo Combat Search and Rescue Group (CSAR).
It depends on the operational, technical and personnel management aspects of the Comando delle Forze per la Mobilità e il Supporto (Command of Forces for Mobility and Support) headquartered in Roma.
While the logistical aspects of the air base are based on the local Comando Aeroporto (Airport Command), the latter was created on 14 June 2006 at the same time as the closure of the 9ª Brigata Aerea (Air Brigade) "Leone".
The Stormo has two Gruppi Volo (Flying Squadrons), the 81° Gruppo and the 71° Gruppo, an Gruppo Efficienza Aeromobili (GEA or Aircraft Efficiency Squadron) as a maintenance department and a Centro Addestramento Equipaggi (CAE or Crew Training Center).
The Unit boasts a peculiarity that few others in Italy have had, in the course of its existence, post second constitution, have been assigned countless tasks, missions obviously carried out by the dependent flight departments, let’s see if we can list them all: Flight Inspection, Transport, Health Transport, Liaison, Electronic Warfare, Aerial photography, Air to Air refueling, ComInt (Communication Intelligence) and Elint (Electronic Signals Intellingence), as can be noted in some cases, the roles are very different as a mission type. Over the years for some of these there have been temporary suspensions of operations, due to a lack of specific carriers, an emblematic case is the refueling in flight; after the radiation of the B 707TT it was possible to reactivate it only with the arrival of the new KC 767A, the same speech for the Flight Inspection, carried out up to the radiation of the G 222RM and now resumed with the P 180 Avanti I.
Unfortunately, for some roles there is the serious possibility that it is lost forever, one of these is Aerial photography, to date after the radiation of P 166DL3 there is nothing significant planned. Apart from the roles GE (Electronic War) and Sigint/Elint (Signal Intelligence/Eletronic Intelligence), the first role was abandoned with the withdrawal from service of the PD 808GE, the second is closing by the end of 2012 due to the withdrawal from service of the only G 222VS. Over the last few months, industrial information has appeared on some specialized sites and agencies indicating the existence of program for the acquisition and/or leasing of new aircraft, namely C 27J and Gulfstream G 550, but unfortunately at the moment there is not enough information to understand what capabilities the new carriers will have and especially if the technologies that will be acquired will still guarantee both services.
Today’s tasks of the Stormo are clearly indicated and delegated in an equal way at the two Gruppi Volo, Air to Air refueling and Transport (tactical) for the 8° Gruppo with the KC 767A, Transport (sanitary and liasion) and Flight Inspections 71° Gruppo with its P 180 Avanti I, we will be able to deepen very well tasks and roles in dedicated pages.
A further peculiarity of the 14° Stormo is represented by the fact that the unit, through the 8° Gruppo, holds online the last two G 222 operational in charge of the Aeronautica Militare, a G 222TCA (14-11 MM62146) and a G 222VS (MM62107), both aircraft are due to be phased out by the end of 2012; as for the TCA there will be no operational repercussions as the tactical transport is largely guaranteed by the 46ª Brigata Aerea, for the VS is worth the previous speech, we have to wait for the evolution of the programs "work in progress". One thing is certain, however, with the radiation of the "Panda" or "Gigio", as it is affectionately called in Italy, an important slice of Italian aviation history will be lost.
The 14° Stormo as a structure is much more streamlined than the joint departments because it does not use the squadrons Gruppo Servizi Tecnici Operativi (GSTO or Technical Operational Services Squadron) and Gruppo Servizi Logistici Operativi (GSLO or Operational Logistics Services Squadron) as tasks entrusted to the Comando Aeroporto, in our case, the Stormo Commander has a Command Office, a Flight Security Office and an Operations Office.
To close the circle on the services in charge of the 14° Stormo we have the Centro Addestramento Equipaggi, which trains the crews of the Stormo on all aircraft equipped, carrying out the 1st and 2nd training phase, also establishing operational standards and proposing variations to the training profiles performed at Gruppi Volo.
Before continuing we wanted to provide some hints on the important air base of Pratica di Mare, the airport is named after Colonel Pilot Mario De Bernardi, Gold Medal for Military Valor, Ace of World War I and first test pilot of a jet aircraft in Italy (1940). The air base is located in the municipality of Pomezia, 30 km south of Roma.
The airport was established in 1937 on the estate of Campo Ascolano and classified as a training camp, in 1942 it became an Scuola Strumentale di Volo (Instrumental Flight School).
During the Second World War it was the scene of important historical events, one of the most symbolic the passage of Mussolini after his liberation from Campo Imperatore.
After the war, fifties, it was the headquarters of the 4ª Aerobrigata Intercettori (Interceptor Air Brigade) "Francesco Baracca" equipped with fighter F 86E "Sabre". In 1957 it was chosen as the permanent home of Reparto Sperimentale di Volo. The air base hosts in addition to the departments listed before AM, also other flight components of other armed forces, Guardia di Finanza (Italian Custom Police), Polizia di Stato (State Police), Marina Militare (Italian Navy) and Carabinieri (Italian Military Police).

Commander
The current Commander of the 14° Stormo is Colonel Andrea Viperini, born in Roma on 29 July 1967, comes from the regular courses of the Accademia Aeronautica (Air Academy) where he attended the Corso Normale "Falco IV" from 1986 to 1990.
In 1990 he obtained the Brevetto Pilota Militare (BPM or Military Pilot License) at the 61ª Brigata Aerea of Lecce on MB 339A aircraft.
After completing the training process, he was assigned to the 2° Gruppo of the 46ª Brigata Aerea of Pisa, as pilot of C 130H.
During his stay in Pisa (1990-1996) Viperini fulfilled the duties of Commander of the 105ª and 103ª Squadriglie included in the 2° Gruppo, and of Chief Training Unit of the 2° Gruppo.
From 1998 to 2001 he was assigned to the RAMI Rappresentanza Aeronautica Militare italiana (Italian Air Force Representation) in Geilenkirchen (Germany) as pilot of aircraft E 3A (1998-2000) and as chief pilot on the E 3A.
In 2002, after the experience on the AWACS (Airborne Warning And Control System) arrives at the 14° Stormo di Pratica di Mare with the following tasks:
-Head of the Planning and Operations Section of the Operations Office of the 14° Stormo
-Head of the Operations Section of the 8° Gruppo Radiomisure
-Head of the Operations Section of the 71° Gruppo.
-Commander of the 71° Gruppo
-Head of Operations of the 14° Stormo
In 2005 the operational assignments at Pratica di Mare ended, from 2006 until 14 September 2010 the employment is instead at DIPMA (Direzione per l’Impiego del Personale Militare dell’Aeronautica or Directorate for the Employment of Air Force Military Personnel) at Palazzo Aeronautica (Stato Maggiore Aeronautica or Air Force Staff).
Colonel Viperini has about 3,100 flight hours, of which about 1,500 on G 222 aircraft and about 1,200 on E 3A/B 707 aircraft, among which there are real operational activities in Somalia and the Balkans.
In addition to the Normal courses of the Scuola di Guerra Aerea (School of Air War) he attended several courses:
-Advanced Airlift Tactics Training Corse course
-NATO First Pilot
-E 3A Chief Crew
-E 3A Instructor
-Command Course
-ISSMI Course
In addition to being a Graduate in Aeronautical Science Viperini has been awarded the following honors:
-Golden Cross for 25 years of military service
-Cavaliere OMRI
-NATO and national medals for operations in the former Yugoslavia and Kosovo
-Gold Medal for Long Air Navigation in the Aeronautica Militare
-Memorial Cross for Operations in Somalia
Certificate of Public Merit (Civil Protection) 3rd Class 1st Group

History
On the 14° Stormo Misto (Mixed Wing) was established on the airport of Ferrara on January 15, 1927, the assigned Gruppi Volo were the 27° Gruppo Bombardieri Notturni (Night Bomber Squadron) with an endowment of Caproni Ca.2 and Ca.73, and the 44° Gruppo Bombardieri Diurno (Day Bomber Squadron) equipped with Fiat B.R. and B.R.1, since May 1929 also with B.R.2.
While the 27° Gruppo is transferred to the 8° Stormo, at the same time the 45° Gruppo is formed and placed under the 14° Stormo.
From December 31, 1935 to October 1, 1936, the 14° Stormo is engaged in East Africa, the Gruppi assigned for this demanding task were the 44° and the newly acquired 4° and 49° Gruppo; the aircraft used were the Caproni Ca.101 and Ca.133, unfortunately at the end of the operating cycle the Unit dissolved, at the same time as the 1st of September 1935 in Italy begins operations on 14° Stormo Bis, the units assigned were 44° and 56° Gruppo Bis, at the beginning of 1936 returning, after the operating cycle, Gorizia is assigned the original name to the Unit.
In November 1936, the 14° Stormo was transferred back to Africa, this time to the north, where, with the new Savoia Marchetti S.81 and S.79, it worked actively throughout the Second World War. Due to the heavy losses of men and vehicles, the Unit was dissolved on January 15, 1942.
The reconstitution of the 14° Stormo contemporary took place on June 1, 1976 on the air base of Pratica di Mare, the assigned units are the 8° Gruppo and the 71° Gruppo, arrangement that will remain unchanged to this day.
A fundamental passage of the Stormo takes place in March 1992 with the arrival of the first B 707T/T (Tanker/Transport), three more will arrive to the Unit in rapid succession, once the fleet is completed the projection capabilities of the Aeronautica Militare are profoundly changed.
With the arrival of the Boeing four engines the Stormo takes part in major international operations, in Bosnia, Albania, Zaire, Somalia, East Timor, Kosovo, Afghanistan (Enduring Freedom and ISAF) and in Iraq (Ancient Babylon).
In 2011, with the official arrival of the first KC 767A, the Stormo regains a capacity that places it fully among the most important and active units of the Armed Force.
To conclude the part dedicated to the 14° we cannot fail to mention that the War Flag of the Unit has been awarded the Silver Medal of Military Valor for the operations carried out on the skies of the Mediterranean, Egypt and Marmarica.

The authors would like to thanks the Col. Viperini, Lt.Col. Cottignola, Lt. Tanaquilii, Warrant Officer Martina and all the personnel of the 14° Stormo. 
Special thank to the Col. Cazzaniga and at the Capt. Pelliccia of the Press Office (SMA Roma) 
Images by Giorgio Ciarini, Claudio Toselli, Dario Cocco and Aeronautica Militare 
Text by Giorgio Ciarini and Dario Cocco 
May 2012