MariSTAeli Luni
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Il 5° Gruppo Elicotteri viene ufficialmente costituito il 1° novembre del 1969 sulla base di Luni Sarzana, l’iniziale dotazione di elicotteri consiste in due AB 47J “Jota” ricevuti pochi giorni prima (21 ottobre 1969) della costituzione del Reparto, elicotteri ceduti al nascente Gruppo Elicotteri direttamente dalla MariEliport Catania che nel frattempo era in fase di conversione sul nuovissimo “Sea King”, oltre ad una modesta componente di volo il 5° Gruppo prende vita con una ristretta “manciata” di personale suddiviso tra ufficiali piloti (tre), ufficiale tecnico (uno) e vari sottufficiali (20), nei mesi successivi si amplia la rosa di mezzi a disposizione con l’arrivo di due AB 47G e tre SH 34J. Dopo un primo periodo di forti difficoltà nel giugno del 1971 arriva un primo riconoscimento con il ricevimento della Bandiera di Guerra consegnata al 5° Gruppo Elicotteri da parte delle sezioni ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia) di Crema e Sarzana. Sempre nello stesso periodo la componente di volo del reparto si amplia ulteriormente come quantità numerica ma con l’arrivo dei primi AB 204AS si evidenziano notevoli problemi logistici nel mantenere attive quattro differenti linee di volo, oltretutto esclusi i nuovi Agusta Bell la altre linee di volo sono obsolete e non più valide sotto il profilo dell’impiego operativo navale. Nel 1972 avviene la definitiva alienazione delle linee AB 47G e J con la consegna degli ultimi “Jota” all’Arma dei Carabinieri nel novembre dello stesso anno, sino al 1976 con la consegna dei primi AB 212ASW il 5° Gruppo Elicotteri assolve il proprio principale compito istituzionale di supporto tecnico degli elicotteri imbarcati con due linee di volo, quella dotata di SH 34J “Seabat”, che viene utilizzata per le prime sperimentazioni come supporto agli Incursori della Marina, mentre la linea AB 204AS diventa un pilastro della lotta antisommergibile, la radiazione degli ultimi tre esemplari del “Seabat” avviene nel giugno del 1979, e quasi in contemporanea anche gli AB 204AS vengono ceduti progressivamente al Corpo dei Vigili del Fuoco. |
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Comandante L’attuale Comandante del 5° Gruppo è il Capitano di Fregata Fabio Livraghi, classe 1966 è nato a Milano il 25 novembre ed ha frequentato l’Accademia Navale di Livorno nel periodo 1987-1991 conseguendo il grado di Guardiamarina e la laurea in Scienze Marittime e Navali. Dal 1992 al 1994 è stato trasferito negli Stati Uniti presso le scuole di volo della United States Navy, conseguendo prima il Brevetto di Pilota Militare di Aeroplano presso lo Squadron VT-31 di Corpus Christi (Texas) e successivamente il Brevetto di Pilota Militare di Elicottero presso lo Squadron HT-8 di Pensacola (Florida). Nel 1995, al rientro in Italia, ha conseguito l’abilitazione sull’elicottero AB 212 presso il 2° Gruppo Elicotteri di Catania e la qualifica LCR (Limited Combat Ready) attendendo il Tirocinio Elicotteri 2°/94. Una volta conseguita la Combat Readiness per i tre anni successivi sino al 1998 è stato imbarcato sulla Fregata Euro come ufficiale addetto alla componente volo conseguendo, nel periodo, la caratteristica “B” per le operazioni di decollo e appontaggio dalle unità navali e la qualifica di Pilota CR (Combat Ready). Per Livraghi il 1998 e il 1999 sono stati due anni di attività di studio dove ha frequentato la 204ª Sessione della Scuola di Comando Navale ed il 23° Corso Normale di Stato Maggiore presso l’ISMM. (Istituto di Studi Militari Marittimi) di Livorno. Nel successivo biennio ancora imbarcato sulla Nave Orsa e sulla Nave Aliseo con l’incarico di Capo Componente Volo, durante i periodi di imbarco ha partecipando alle operazioni Sharp Guard, IFOR, C.Es.Al e StaNavForMed. Nel 2001 arriva anche il primo comando di una nave, la Gorgonia, per il periodo che và dal 6 settembre 2001 al 6 settembre 2002, unità con la quale ha partecipato all’operazione Albania. Dal settembre 2002 al maggio 2004 è stato destinato al 5° Gruppo Elicotteri di Maristaeli Luni con l’incarico di Capo Reparto Operazioni ed ha svolto l’incarico di Comandante della Sezione Elicotteri imbarcata sulla Nave Scirocco durante l’operazione Active Endeavour. Negli anni che vanno dal 2004 all’agosto del 2008 ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Elicotteri presso COMFORAER a Roma, e di rappresentante della Marina Militare, alla missione ISAF presso la cellula italiana a CENTCOM (Tampa). Con il ritorno nella Madrepatria il Capitano di Fregata Livrgahi dal 24 ottobre 2008 gli è stato assegnato il ruolo di Comandante del 5° Gruppo Elicotteri presso MariSTAeli Luni. |
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Nei primi anni 80 si delinea quella che è la struttura odierna del Reparto, una sola linea di volo dotata di AB 212ASW/ASuW con una media annuale di 20/22 velivoli in dotazione che si è ridotta nel nuovo millennio in previsione dell’assegnazione dei nuovi NH 90. Come è già stato descritto precedentemente il compito primario del 5° Gruppo è di fornire gli elicotteri della linea AB 212ASW alle unità navali della Squadra Navale, compito che ha rappresentato in tutti questi 30 anni la “mission” per il personale del Reparto. La fornitura degli elicotteri alle unità navali comporta un delicato lavoro di programmazione che si può definire di carattere prevalentemente tecnico, vediamo nella successiva descrizione come si svolge: • nell’effettuazione di tutte le manutenzioni programmate dei tre livelli tecnici sugli elicotteri impiegati dal Gruppo ed imbarcati; • nell'applicazione di tutte le modifiche e prescrizioni tecniche elaborate dalla ditta costruttrice per il miglioramento/ delle prestazioni degli aeromobili; • nell'esecuzione di interventi a carattere straordinario ogniqualvolta si verifichino inconvenienti tecnici non risolvibili con i mezzi ed il personale di bordo. Anche se i punti fondamentali possono sembrare pochi questa è un'attività complessa che richiede una estrema precisione nella compilazione ed archiviazione di tutti i documenti tecnici che identificano la "storia" di ciascun elicottero ed un'attenta programmazione delle lavorazioni volte a garantire sempre il maggior numero di macchine efficienti, già provate in volo ed idonee ad alimentare le componenti elicotteristiche delle navi della Marina. Un altro importante elemento che ha sempre caratterizzato l'operatività del Gruppo, prima con l’SH 34J ora con l’AB 212ASW, è stata la cooperazione con il Raggruppamento Incursori, attività che riguarda settori dell'attività reale ed addestrativa specifica degli incursori, quali l’eliassalto marittimo, i lanci para, il rilascio ed il recupero di squadre in zone impervie e sotto minaccia nemica, oltre ad una più generica attività di trasporto tattico. Il Gruppo, inoltre, ha sempre assolto compiti formativi ed addestrativi a favore di piloti, operatori di volo e specialisti destinati alle linee di volo del “212” sia che essi venivano assegnati alla base di Luni, oppure che erano in transito per altre destinazioni. Non certo secondario è da considerarsi l'impegno a favore della popolazione civile, con numerosissimi interventi finalizzati alla ricerca e soccorso di dispersi in montagna o naufraghi in mare, ricerca di imbarcazioni alla deriva, il trasporto urgente di malati o traumatizzati dalle isole dell'arcipelago toscano verso ospedali più attrezzati sulla terraferma; di rilievo è anche il contributo prestato durante le emergenze nazionali in seguito a sismi ed alluvioni e la partecipazione, ogni anno, alle campagne anti-incendi boschivi estive ed invernali. Un altro servizio di pronto intervento viene svolto dal 5° Gruppo, che alternandosi con il 1° Gruppo, mantiene giornalmente un elicottero sempre pronto al decollo con breve preavviso, con lo scopo di sopperire alle necessità operative militari della Marina, ma in ogni caso pienamente inserito nella catena di allerta nazionale dei mezzi aerei militari e civili, per fornire il proprio contributo in operazioni di soccorso e di protezione civile. Pur ridotto nella consistenza di personale ed elicotteri a causa della generale contrazione dei mezzi e dei quadri della Difesa, il 5° Gruppo continua ad assolvere, con lo stesso entusiasmo e professionalità i medesimi compiti assegnati dallo Stato Maggiore Marina. |
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Ad oggi il Gruppo ha in carico 13 elicotteri AB 212 nelle differenti configurazioni anti-sommergibile (ASW), anti-nave (ASuW) e trasporto, tenendo conto che mediamente 4/5 elicotteri sono permanentemente assegnati alle Unità di COMFORAL. Il 5° Gruppo può contare su una componente di circa 120 uomini che comprende: • Ufficiali piloti; • Ufficiali tecnici; • Sottufficiali specialisti addetti alle manutenzioni attinenti alle specifiche categorie di appartenenza; • Sottufficiali operatori di volo addetti all'impiego operativo dei sistemi di ricerca e tracciamento e specializzati nel recupero naufraghi; • Sottufficiali addetti alla gestione del personale e delle segreterie; • Alcuni marinai di leva con compiti non inerenti la specialità. Il Gruppo attualmente effettua circa 2.100 ore di volo l'anno, attività leggermente minore rispetto a quella degli anni passati in cui erano superiori sia gli equipaggi che gli elicotteri presenti, ovviamente però anche se inferiori le ore di volo rimangono qualitativamente le medesime e sono equamente suddivise nelle specialità assegnate al Reparto. La manutenzione è uno dei punti di forza del 1° Gruppo Elicotteri a cui sono affidate le “cure” dei 13 elicotteri in dotazione, ad occuparsene è il Servizio Tecnico del Gruppo, l'attività di manu¬tenzione è gravosa, con picchi in occasione delle esercitazioni più rilevanti della Squadra Navale e delle operazioni reali. Le macchine sono suddivise tra quelle di pronto impiego e quelle soggetti ad ispezioni tecniche e, pertanto, temporaneamente non efficienti al volo. Il Servizio Tecnico è abilitato all'effettuazione dell'attività manutentiva del 2° Livello Tecnico compreso, rimanendo esclusa la sola "revisione generale" ancora affidata alla ditta costruttrice. I Sottufficiali addetti sono suddivisi in varie categorie di specializzazione: i "motoristi" addetti alle manutenzioni dei turbomotori, i "montatori" addetti agli assemblaggi dei vari elementi meccanici, gli "strutturali" addetti agli interventi sulla cellula e le pale, i tecnici elettromeccanici ed elettronici che curano l'efficienza degli apparati elettrici ed elettronici di bordo. Un’ulteriore branca tecnica impegna alcuni sottufficiali nella gestione del magazzino scorte, necessarie per garantire il pronto intervento di linea ed un'agile esecuzione delle manutenzione programmate. Oltre alle ispezioni visive giornaliere, settimanali e mensili, ogni cinque mesi gli elicotteri vengono disassemblati di tutti i principali componenti quali pale, motori trasmissione e comandi di volo affinché possano essere effettuate tutte le riparazioni alla cellula ed i necessari controlli non distruttivi, a mezzo di ultrasuoni, raggi x e liquidi penetranti, per accertare l'eventuale presenza di difetti nei materiali che possano pregiudicare l'attività di volo. Il riassemblaggio delle macchine, con la sostituzione di quei componenti che hanno raggiunto i loro limiti di impiego, termina con l'effettuazione dei voli prova, momento culminante della stretta collaborazione che si realizza tra l'aspetto tecnico curato dagli addetti alle manutenzioni e quello operativo seguito dai piloti del Nucleo Efficienza Tecnica. Il limitatissimo ricorso alla ditta costruttrice per interventi di livello superiore testimonia sia la bontà delle macchine utilizzate che la professionalità sviluppata in questi anni nel corretto impiego e nella manutenzione dell'elicottero. Professionalità che ha avuto modo di esprimersi anche fuori sede, su unità navali in porto o in navigazione con interventi spesso complessi e risolti nel ristretto arco temporale di 24 ore. |
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English translation
5° Gruppo Elicotteri (5° Helicopter Squadron) The 5° Gruppo Elicotteri is officially established on November 1, 1969 on the basis of Luni Sarzana, the initial equipment of helicopters consists of two AB 47J "Jota" received a few days before (October 21, 1969) the establishment of the Unit, helicopters received to the nascent Gruppo Elicotteri directly from the Marieliport Catania that in the meantime was in phase of conversion on the brand new "Sea King", in addition to a modest flight component the 5° Gruppo comes to life with a narrow "handful" of personnel divided between officer pilots (three), technical officer (one) and various non-commissioned officers (20), in the following months the squad of available means is widened with the arrival of two AB 47G and three SH 34J. After a first period of great difficulties in June 1971 comes a first recognition with the reception of the War Flag delivered to the 5° Gruppo Elicotteri by the sections Associazione Navale Marinai d'Italia (ANMI or National Association of Italian Sailors) of Crema and Sarzana. Also in the same period the flight component of the unit is further expanded as a numerical quantity but with the arrival of the first AB 204AS there are significant logistical problems in maintaining active four different flight lines, in addition, the new AgustaBell and other flight lines are obsolete and no longer valid in terms of operational naval use. In 1972 the final sale of the AB 47G and J lines took place with the delivery of the last "Jota" to the Carabinieri in November of the same year, until 1976 with the delivery of the first AB 212ASW the 5° Gruppo Elicotteri fulfills its main institutional task of technical support of the helicopters boarded with two flight lines, the one equipped with SH 34J "Seabat", which is used for the first trials as support to the Marina Commandos, while the line AB 204AS becomes a pillar of the anti-submarine fight, the radiation of the last three examples of the "Seabat" takes place in June 1979, and almost at the same time also the AB 204AS are progressively delivery to the Corpo dei Vigili del Fuoco (Fire Brigade). In the early 80’s it outlines what is the current structure of the Unit, a single flight line equipped with AB 212ASW/ASuW with an annual average of 20/22 aircraft that has been reduced in the new millennium in anticipation of the assignment of the new NH 90. As previously described, the primary task of the 5° Gruppo is to provide the helicopters of the AB 212ASW line to the naval units of the Squadra Navale (Naval Group), a task that has represented in all these 30 years the "mission" for the personnel of the Unit. The supply of helicopters to naval units involves a delicate programming work that can be defined mainly technical, we see in the following description as it takes place: • carrying out all scheduled maintenance of the three technical levels on the helicopters used by the Gruppo and embarked; • in the application of all modifications and technical requirements developed by the manufacturer for the improvement/ performance of aircraft; • in the execution of exceptional operations whenever technical difficulties occur which cannot be solved by the means and the crew. Although the basics may seem few this is a complex task that requires extreme accuracy in compiling and archiving all the technical documents that identify the "story" of each helicopter and a careful planning of the operations aimed at ensuring always the greatest number of efficient machines, already tested in flight and suitable to feed the helicopter components of the ships of the Marina. Another important element that has always characterized the operation of the Gruppo, first with the SH 34J now with the AB 212ASW, was the cooperation with the Raggruppamento Incursori (Commandos Group), an activity that covers areas of real activity and specific training of the commandos, such as marine assault, paratroppers, the release and recovery of teams in inaccessible areas and under enemy threat, as well as a more general tactical transport activity. Furthermore, the Gruppo has always carried out prepare and training tasks for pilots, flight operators and specialists assigned to the flight lines of “212” whether they were assigned to the base of Luni, or who were in transit for other destinations. It is certainly not secondary to consider the commitment in favor of the civilian population, with a large number of interventions aimed at the search and rescue of missing people in the mountains or shipwrecks at sea, search for boats adrift, the urgent transport of the sick or traumatized from the islands of the Tuscan archipelago to better equipped hospitals on the mainland; important is also the contribution made during national emergencies following earthquakes and floods and the participation, every year, in the campaigns against forest fires in summer and winter. Another emergency service is carried out by the 5° Gruppo, which alternating with the 1° Gruppo, keeps a helicopter daily always ready for take-off at short notice, with the aim of meeting the operational needs of the Marina Militare, but in any case fully integrated into the national alert chain of military and civilian air resources, to provide its contribution in rescue and civil protection operations. Although reduced in the number of personnel and helicopters because of the general contraction of the means and the frameworks of the Defense, the 5° Gruppo continues to carry out, with the same enthusiasm and professionalism the same tasks assigned by the Marina General Staff. To date, the Gruppo has 13 AB 212 helicopters in different anti-submarine (ASW), anti-ship (ASuW) and transport configurations, taking into account that on average 4/5 helicopters are permanently assigned to COMFORAL units. The 5° Gruppo can count on a component of about 120 men which includes: • Pilot officers; • Technical officers; • Non-commissioned officers, maintenance specialists in specific categories; • Flight operators NCOs operating in the operational use of search and tracking systems and specialized in the recovery of shipwrecks; • NCOs in charge of personnel management and secretarial services; • Some conscripts with duties not related to the specialty. The Gruppo currently operates about 2,100 hours of flight per year, slightly less activity than in previous years when both the crews and helicopters were superior, obviously, however, even if lower the flight hours remain qualitatively the same and are evenly divided into the specialties assigned to the Unit. The maintenance is one of the strengths of the 1° Gruppo Elicotteri which are entrusted with the "care" of the 13 helicopters supplied, to take care of it is the Sevizio Tecnico del Gruppo (Technical Service of the Squadron), the maintenance activity is burdensome, with peaks in the occasion of the most important exercises of the Squadra Navale and the real operations. The machines are divided between those for first use and those subject to technical inspections and, therefore, temporarily not efficient on the fly. The Servizio Tecnico (Technical Service) is authorized to carry out the maintenance activity of the 2° Technical Level included, being excluded the only "general overhaul" still entrusted to the manufacturer. The assigned NCOs are subdivided in various categories of specialization: the "motorists" assigned to the maintenance of the turbomotors, the "assemblers" assigned to the assemblages of the various mechanical elements, the "structural" assigned to the interventions on the airframe and the blades, electromechanical and electronic technicians who take care of the efficiency of electrical and electronic on-board equipment. An ulterior technical branch engages some non-commissioned ones in the management of the warehouse supplyes, necessary in order to guarantee the prompt participation of line and an agile execution of the programmed maintenance. In addition to daily, weekly and monthly visual inspections, every five months helicopters are disassembled of all major components such as blades, transmission engines and flight controls so that all airframe repairs and necessary non-destructive testing can be carried out by means of ultrasound, X-rays and penetrating liquids, to ascertain the presence of defects in materials which may affect flight activity. The reassembly of the machines, with the replacement of those components that have reached their limits of use, ends with the carrying out of the test flights, culminating moment of the close collaboration that takes place between the technical aspect taken care of by maintenance workers and the operational one followed by the pilots of the Nucleo Efficienza Tecnica (Technical Engineering Nucleus). The limited use of the manufacturer for higher level interventions testifies both to the quality of the machines used and the professionalism developed in recent years in the correct use and maintenance of the helicopter. Professionalism that has had way to express itself also outside center, on naval units in port or navigation with participations often complex and resolved in the narrow temporal arc of 24 hours. Commander The current Commander of the 5° Gruppo is the Captain of Frigate Fabio Livraghi, born in 1966 he was born in Milan on November 25 and attended the Accademia Navale (Naval Academy) of Livorno in the period 1987-1991 obtaining the degree of Ensign and the degree in Marine and Naval Sciences. From 1992 to 1994 he was transferred to the United States at the United States Navy flight schools, first obtaining the Brevetto di Pilota Militare (Military Airplane Pilot License) at the VT-31 Squadron of Corpus Christi (Texas) and then the Brevetto di Pilota Militare di Elicottero (Military Helicopter Pilot License) at the HT-8 Squadron in Pensacola (Florida). In 1995, on his return to Italy, he obtained a habilitation on the helicopter AB 212 at the 2° Gruppo Elicotteri of Catania and the qualification LCR (Limited Combat Ready) waiting for the internship helicopters 2°/94. Once achieved the Combat Readiness for the following three years until 1998 he was embarked on the Euro Frigate as an officer assigned to the flight component achieving, in the period, the characteristic "B" for the operations of take-off and landing from naval units and the qualification of CR pilot (Combat Ready). For Livraghi the 1998 and 1999 have been two years of activity of study where it has attended the 204ª Session of the School of Naval Command and the 23° Normal course of General staff near the Istituto di Studi Militare Marittimi (ISMM or Institute of Marine Military Studies) of Livorno. During the next two years, still on board the Orsa Ship and the Aliseo Ship with the assignment of Chief Flight Component, during the embarkation periods he participated in operations Sharp Guard, IFOR, C.es.Al and Stanavformed. In 2001 the first command of a ship arrived, the Gorgonia for the period from 6 September 2001 to 6 September 2002, with which she participated in Operation Albania. From September 2002 to May 2004 he was assigned to Maristaeli Luni’s 5° Gruppo Elicotteri with the assignment of Chief Operations Department and he was Commander of the Sezione Elicotteri (Helicopter Section) on board the Scirocco Ship during Operation Active Endeavour. In the years from 2004 to August of the 2008 he held the post of Chief Helicopter Office at COMFORAER in Rome, and representative of the Marina, at the ISAF mission at the Italian cell in CENTCOM (Tampa). With the return to the Motherland Captain of Frigate Livrgahi from October 24, 2008 was assigned the role of Commander of the 5° Gruppo Elicotteri at Maristaeli Luni.
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