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I compiti della Guardia Di Finanza (Legge 23 aprile 1959 nr. 189)
1) Prevenire, ricercare e denunziare illeciti di natura finanziaria; 2) Eseguire la vigilanza in mare a fini di polizia finanziaria e concorrere ai servizi di polizia marittima, assistenza e segnalazione; 3) Vigilare, nei limiti stabiliti dalle leggi, sull’osservanza delle disposizioni di natura politico-economica; 4) Concorrere alla difesa politico-militare delle frontiere e, in caso di guerra, alle operazioni militari; 5) Concorrere al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica; 6) Eseguire altri servizi di vigilanza e tutela per i quali la legge ne richieda l’intervento.
Genesi e sviluppo del Servizio Aereo
Una delle caratteristiche che distinguono la Guardia di Finanza dalle altre forze di polizia, è la differenziazione fra compiti ordinari e speciali attuata a ogni livello organico e con riferimento alla realtà territoriale e nazionale; questo in quanto le forze di polizia, a differenza delle forze armate non possono prescindere dalla parcellizzazione sul territorio, con conseguente decentramento di molte funzioni, stante la necessità di assicurare un’adeguata prevenzione e repressione delle fenomenologie criminali ed amministrative di interesse ispettivo. Infatti, mentre una forza armata può scegliere di concentrare in poche grandi basi le risorse disponibili, semplificando logistica e gestione ed ottenendo consistenti risparmi in termini di risorse, le forze di polizia in generale non possono optare per tale scelta, tranne nel caso di servizi di specialità tali da non poter essere sostenuti a livello locale (GIS - NOCS, Nuclei Speciali ecc.). Il Corpo, a fianco degli ordinari compiti di polizia, comuni e sovrapponibili a quelli di Polizia di Stato e Carabinieri, ha compiti speciali ed esclusivi di natura tributaria (ora definiti economico-finanziari); ciò determinò, negli anni trenta, la necessità di creare (concentrandovi il personale più capace nell’indagine contabile) una compagine specialistica, i nuclei di polizia tributaria, che avrebbe dovuto originariamente costituire un’organizzazione (la polizia tributaria) a parte in ambito Guardia di Finanza. Affiancate ai reparti territoriali (Brigate, Tenenze, Compagnie Gruppi e Legioni) allora deputati a servizi stanziali quali controllo di confini terrestri e marittimi, presidi doganali di aeroporti / porti / varchi di confine, posti fissi all’ingresso di stabilimenti che producevano generi di monopolio o prodotti particolari soggetti a vigilanza fiscale quali depositi di carburante, opifici, raffinerie, ecc. nacquero i Nuclei Regionali di Polizia Tributaria, articolati in gruppi di sezioni dediti esclusivamente ad investigazioni di natura tributaria, indagini complesse ecc. Questi Nuclei vennero affiancati da un Servizio Centrale, con compiti analoghi e competenza sull’intero territorio nazionale, dedito alla vigilanza sui complessi economici di maggior rilievo ovvero a sviluppo e coordinamento di attività investigative più articolate inerenti illeciti di rilevanza sovra regionale; allora non esistevano le regioni, pertanto i Nuclei, pur avendo competenza più o meno corrispondente a quella delle Regioni odierne facevano riferimento alle circoscrizioni di servizio delle legioni territoriali del Corpo. In breve ci si accorse che molte realtà locali sfuggivano a controlli più approfonditi e si decise di replicare il modello dei Nuclei (un livello nazionale e un livello regionale, anche all’interno dei comandi territoriali in seno ad ogni livello organico fu creato, dunque un reparto specializzato, composto da personale più esperto che andò a formare brigate c.d. volanti, squadre e sezioni operative nell’ambito di Tenenze e Compagnie nonché i Nuclei Provinciali all’interno di gruppi siti in capoluoghi di provincia) che rispondevano al relativo comandante territoriale agendo parallelamente alla preesistente compagine dei nuclei di polizia tributaria. Questo approccio fu applicato prima ai reparti navali poi a quelli aerei che beneficiarono dell’esperienza organizzativa acquisita. Il Servizio Aereo del Corpo è articolato dunque su un’aliquota regionale legata al proprio comando territoriale (il ROAN, Reparto Operativo AeroNavale) e un’aliquota centrale legata al comando speciale corrispondente con competenza nazionale (comando aeronavale centrale) Questa bipartizione ha un valore sia operativo che ordinativo, logisticamente il servizio aereo è gestito unitariamente a livello nazionale; l’addestramento specialistico e di mantenimento sono allo stesso modo gestiti a livello centrale. Ovviamente l’attuale struttura è in una fase di transizione nell’ambito di una crescita continua e un costante assestamento in ragione delle crescenti e mutevoli esigenze operative. Il grande impulso alla nascita e allo sviluppo del Servizio Aereo fu dato dalla lotta al contrabbando in mare, inizialmente condotta da reparti navali e territoriali; al fine di scoprire per tempo i trafficanti, ufficiali del Corpo vennero inizialmente imbarcati quali osservatori su velivoli dell’Aeronautica Militare, successivamente vennero formati i piloti e istituite le prime Sezioni Aeree strategicamente disposte ove più era necessario disporre di mezzi ad ala rotante. Crescita di capacità ed esperienza degli equipaggi, aumento delle risorse disponibili e miglioramento del contesto normativo internazionale (convenzione di Montego Bay del 1982), resero successivamente possibile concepire operazioni in acque internazionali finalizzate al contrasto strategico del fenomeno maturando l’esigenza di acquisire elicotteri più prestanti e velivoli bimotori. Questi mezzi di concezione e gestione più impegnativa furono dislocati presso reparti ad hoc gestiti e coordinati a livello nazionale, le Sezioni Aeree di Manovra, inizialmente due (Napoli e Taranto) equipaggiate di AB-412, ed il Gruppo Esplorazione Aeromarittima (Pratica di Mare), prima montato esclusivamente su velivoli Piaggio P-166 poi dotato anche di ATR-42. Ad oggi la componente alturiera del Corpo è costituita da cinque Gruppi Aeronavali ed il sopra citato GEA dotati di mezzi di ricognizione lontana. Il Servizio Aereo è organizzato nei seguenti organi centrali di gestione amministrativa, organizzativa e logistica:
- Comando Generale - VI Reparto - Ufficio Aereo, addetto alla regolamentazione della funzione Logistica, sovrintende agli aspetti addestrativi di specialità in collaborazione con il corrispondente Ufficio del 1° Reparto del Comando Generale (Personale); - Comando Aeronavale centrale - Centro Logistico Aeronavale di Pratica di Mare si occupa della logistica di specialità per i reparti operanti su tutto il territorio nazionale.
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Compiti del Servizio Aereo e contesto attuale
Il Servizio Aereo della Guardia di Finanza, il primo istituito (cronologicamente parlando) fra quelli delle forze di polizia, nasce nel 1954 dotato di elicotteri AgustaBell 47; come il Servizio Navale insieme al quale opera sinergicamente, dipende dal Comando Generale della Guardia di Finanza - VII Reparto con sede a Roma. Compiti principali sono: - evitare lo sfruttamento di aree demaniali, - sovrintendere al corretto svolgersi delle attività commerciali, - contrastare il traffico di esseri umani, prodotti illeciti e stupefacenti. Ulteriore settore d'impiego è la cooperazione con i paesi membri dell'Unione Europea le cui frontiere esterne, dalla fine del 2004, sono governate dal Frontex, un’agenzia che ha i seguenti compiti: - assistere gli stati membri nell’addestramento di guardie nazionali di confine, - elaborare di norme comuni in materia di formazione, - elaborare analisi dei rischi, - evolvere le dottrine in materia di controllo e sorveglianza delle frontiere esterne, - aiutare gli stati membri che necessitino di assistenza tecnica e operativa rafforzata alle frontiere esterne; - fornire agli stati membri il sostegno necessario per organizzare operazioni di rimpatrio congiunto.
Il personale
Altra peculiarità che differenzia il Corpo dalle altre forze di polizia é l’esistenza di due contingenti di reclutamento: - ordinario, per il personale di terra; - c.d. di mare, per i militari da impiegare solitamente nei reparti navali. Questi seguono percorsi paralleli e distinti con quasi nulle possibilità di interscambio dati i diversi requisiti, la differente formazione e, ovviamente, il diverso impiego. Il personale del Servizio Aereo, venendo acquisito essenzialmente da quello non altrimenti specializzato del contingente ordinario, una volta superata la selezione psicofisica, si suddivide in - piloti, - operatori di sistema, - manutentori. L'iter formativo degli equipaggi di volo, procede quindi come segue: - il personale destinato agli elicotteri, viene inviato a Frosinone presso il 72° Stormo dell'Aeronautica Militare, - il personale destinato ai velivoli ad ala fissa, viene inviato a Latina presso il 70° Stormo dell'Aeronautica Militare e presso l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli. L'iter formativo dei manutentori prevede un corso basico presso la Reggia di Caserta alla Scuola Sottufficiali dell'Aeronautica Militare con la post-formazione che ha luogo a Pomezia - Pratica di Mare (Roma) presso il Centro Aviazione Guardia di Finanza. Il mantenimento delle idoneità del personale presso i reparti viene costantemente curato tramite addestramento periferico on-site e richiami periodici a Pomezia.
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La dislocazione dei Reparti
Dal Comando Operativo Aeronavale di Pomezia - Pratica di Mare (RM) dipendono Reparti Alturieri, quali le Sezioni Aeree di Manovra di: - Pisa - Cagliari - Grottaglie (TA) - Catania Dai ROAN, inseriti nell’ambito dei Comandi Regionali, dipendono Reparti Costieri quali le Sezioni Aeree di: - Napoli - Bolzano - Venegono Superiore (VA) - Genova - Venezia - Rimini - Pescara - Roma - Pratica di Mare - Bari - Lamezia Terme - Palermo
Gli aeromobili in dotazione
Attualmente gli aeromobili in dotazione sono: elicotteri - Breda Nardi NH 500MC/MD; - Agusta A 109C/A/AII; - AB 412 Tipo A e Tipo B; - AW 109 Nexus; - AW 139; aerei - Piaggio P 166-DL3/DP1; - Piaggio P 180 Avanti II; - Alenia ATR 42MP.
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La Sezione Aerea di Napoli
Dal ROAN di Napoli, organicamente sottoposto al Comando Regionale Guardia di Finanza, dipendono la Sezione Aerea e la Stazione Navale (quest’ultima con alle sue dipendenze la Sezione Operativa Navale di Salerno) che operano in completa sinergia, in ambito sia marino che terrestre. La Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Napoli venne istituita nel 1955 (prima unità di volo del Corpo) montata su elicotteri AB-47G che, nel primo anno di attività, portarono a termine più di 400 missioni.
La Circoscrizione di Servizio
Il Settore Operativo normale della Sezione Aerea comprende due zone di vigilanza: - interna: Regione Campania e provincia di Potenza; - doganale marittima: dalla foce del fiume Garigliano alla foce del fiume Noce. Mentre il Settore di sovrapposizione comprende: - a nord: dalla foce del fiume Garigliano al comune di Sperlonga - a sud: dalla Foce del fiume Noce alla foce del fiume Lao.
La flotta
Quantità e tipologia degli aeromobili, come per altri reparti, dipendono da necessità operative e situazioni logistiche; esiste una previsione organica di base che contempla una coppia per tipo ma tale norma è soggetta a continue variazioni legate alle esigenze operative, logistiche e addestrative. A Napoli, oltre ad un Reparto Manutentivo distaccato che si occupa degli ultimi A 109, esistono essenzialmente tre linee di volo:
- NH 500, in via di dismissione; - AB 412, un esemplare, in ragione delle particolari esigenze di un contesto territoriale segnato dalla presenza di criminalità organizzata; - AW 109 Nexus (MCH 109A), quattro macchine, che, a regime, sostituiranno gli NH 500. Il Nexus è il nuovo bimotore leggero multiruolo che, nel programma di ammodernamento e potenziamento della flotta, il Corpo (congiuntamente ad altre Forze di Polizia ed Amministrazioni dello Stato) ha scelto allo scopo di standardizzare equipaggi e logistica, conseguire l’interoperabilità dei sistemi, ottenere la massima sinergia e realizzare significative economie di scala. Tale elicottero rappresenta il sostituto ideale di NH 500 ed A 109 assicurando una capacità di intervento H24, in condimeteo anche marginali, con una operatività significativamente superiore in termini di qualità in virtù dei sensori di ultima generazione; in missioni di esplorazione, riconoscimento e SAR (Search and Rescue), ciò garantisce la possibilità di mantenere il contatto con i target trasmettendone la posizione via data link in tempo reale a tutti gli altri soggetti cooperanti. In Campania, ultimamente, la Sezione Aerea opera sinergicamente con tutti i Reparti territoriali della Guardia di Finanza in ambito economico-finanziario, ma soprattutto, ambientale.
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Gli autori desiderano ringraziare il: Ten.Col. Catone (ROAN), il Ten.Col. Vaporieri, il Magg. Della Rossa, il Luogotenete Poziello e il Luogotenete Lubreglia
Inoltre uno speciale ringraziamento per la perfetta collaborazione all'Ufficio Stampa del Comando Generale (Roma)
Immagini di Raffaele Fusilli, Alessandro Palantrani e Carlo Armando Gaetano Tripodi
Testo di Raffaele Fusilli
Luglio 2011 |
English translation
The tasks of the Guardia Di Finanza or Italian Custom Police (Law 23 April 1959 nr. 189)
1) Preventing, investigating and denouncing financial irregularities; 2) Carry out surveillance at sea for financial police purposes and participate in maritime police services, assistance and reporting; 3) To ensure, within the limits established by law, compliance with provisions of a political and economic nature; 4) To contribute to the political-military defence of borders and, in the event of war, to military operations; 5) Helping to maintain law and order and public security; 6) Perform other supervisory and supervisory services for which the law requires intervention.
Genesis and development of the Servizio Aereo (Air Service)
One of the characteristics that distinguish the Guardia di Finanza from other police forces, is the differentiation between ordinary and special tasks implemented at every organic level and with reference to the territorial and national reality; this is because police forces, unlike the armed forces, cannot disregard the fragmentation on the territory, resulting in the decentralisation of many functions, in view of the need to ensure adequate prevention and repression of criminal and administrative phenomenologies of inspection interest. In fact, while an armed force can choose to concentrate available resources on a few large bases, simplifying logistics and management and obtaining substantial savings in terms of resources, the police in general cannot opt for such a choice, except in the case of specialty services which cannot be supported locally (GIS - NOCS, Nuclei Speciali, etc.). The Corps, alongside the ordinary police duties, common and comparable to those of the Polizia di Stato (State Police) and Carabinieri, has special and exclusive duties of a fiscal nature (now called economic-financial); this determined, in the thirties, the need to create (by concentrating the most capable personnel in the accounting survey) a specialized team, the tax police nucleus, which was originally to set up an organization (the tax police) apart from the Guardia di Finanza. Together with the territorial departments (Brigate, Tenenze, Compagnie Gruppi and Legioni) then assigned to permanent services such as land and maritime border control, customs posts of airports / ports / border crossing, fixed places at the entrance of establishments producing monopoly products or particular products subject to fiscal supervision such as fuel depots, factories, refineries, etc. The Nuclei Regionali di Polizia Tributaria (Regional Nucleus of Tributary Police) were born, articulated in groups of sections dedicated exclusively to investigations of a tributary nature, complex investigations etc. These Nuclei were flanked by a Central Service, with similar tasks and competence over the entire national territory, to supervise the most important economic complexes or to develop and coordinate more articulated investigative activities concerning offences of supra-regional importance; At that time there were no regions, therefore the Nuclei, although having more or less corresponding competence to that of the present Regions referred to the service districts of the territorial legions of the Corps. In short it was noticed that many local realities escaped more thorough checks and it was decided to replicate the model of the Nuclei (a national and a regional level, also within the territorial headquarters within each organic level, was created, therefore, a specialized department, composed of more experienced personnel who went to form Brigade c.d. volanti; teams and operational sections within Tenenze and Compagnie as well as the Provincial Nuclei within groups located in provincial capitals) that responded to its territorial commander acting in parallel to the pre-existing coalition of tax police. This approach was first applied to naval departments and then to those aircraft that benefited from the organizational experience acquired. The Servizio Aereo of the Corps is therefore articulated on a regional rate linked to its territorial command (ROAN Reparto Operativo AeroNavale or Aero-Naval Operations Department) and a central rate linked to the corresponding special command with national competence (central air-naval command) This bipartion has a value is operating that orderly, logistically the aerial service is managed unitarily to national level; specialist and maintenance training shall be managed centrally in the same way. Obviously the current structure is in a phase of transition in the context of continuous growth and a constant settlement due to the growing and changing operational needs. The great impetus to the birth and development of the Servizio Aereo was given by the fight against smuggling at sea, initially conducted by naval and territorial departments; in order to find out in time the traffickers, officers of the Corps were initially embarked as observers on aircraft of the Aeronautica Militare (Italian Air Force), subsequently the pilots were trained and the first Sezioni Aeree (Air Sections) were established strategically placed where it was necessary to have rotary wing aircraft. Increased capacity and crew experience, increased resources and improvement of the international regulatory environment (1982 Montego Bay Convention), subsequently made it possible to design operations in international waters aimed at the strategic counteraction of the phenomenon maturing the need to acquire more capable helicopters and twin-engine aircraft. These means of conception and more demanding management were dislocated near ad hoc departments managed and coordinated to national level, the Sezioni Aeree di Manovra (Sections Aerial of Maneuver), initially two (Naples and Taranto) equipped of AB-412, and the Gruppo Esplorazione Aeromarittima (Squadron Aeromarine Exploration) of Pratica di Mare, first mounted exclusively on Piaggio P-166 aircraft then also equipped with ATR-42. To date, the offshore component of the Corps consists of five Gruppi Aeronavali (Aero-Naval Squadrons) and the aforementioned GEA equipped with remote reconnaissance means. The Servizio Aereo is organized in the following central administrative, organizational and logistic management bodies:
- General Command - VI Department - Air Office, responsible for regulating the function Logistics, oversees specialty training aspects in collaboration with the correspondent Office of the 1st Department of General Command (Personnel); - Central Air Naval Command - Air Naval Logistics Center of Pratica di Mare deals with the logistics of specialty for departments operating throughout the national territory.
Tasks of the Servizio Aereo and current context
The Servizio Aereo of the Guardia di Finanza, the first established (chronologically speaking) among those of the police forces, was born in 1954 equipped with AgustaBell 47 helicopters; as the Servizio Navale (Naval Service) with which it operates synergically, depends on the General Command of the Guardia di Finanza - VII Department based in Rome. The main tasks are: - avoid the exploitation of state-owned areas; - oversee the proper conduct of commercial activities; - combating trafficking in human beings, illicit products and drugs. Another area of employment is cooperation with the member countries of the European Union whose external borders, since the end of 2004, are governed by Frontex, an agency that has the following tasks: - assist the Member States in the training of national border guards, - develop common standards for training, - develop risk analyses, - develop the doctrines on the control and surveillance of external borders; - to assist Member States in need of enhanced technical and operational assistance at the external borders; - provide Member States with the necessary support to organise joint return operations.
The staff
Another peculiarity that differentiates the Corps from other police forces is the existence of two recruitment contingents: - ordinary, for ground personnel; - c.d. of the sea, for military personnel normally employed in naval departments. These follow parallel and distinct paths with almost no possibility of interchange given the different requirements, the different training and, of course, the different employment. The staff of the Servizio Aereo, being acquired essentially from that not otherwise specialized of the ordinary contingent, once exceeded the psychophysical selection, is subdivided in: - pilots, - system operators, - maintainers, The flight crew training process then proceeds as follows: - helicopters are dispatched to Frosinone by the 72° Stormo (Wing) of the Aeronautica Militare. - personnel assigned to fixed-wing aircraft are sent to Latina to the 70° Stormo of the Aeronautica Militare and to the Accademia Aeronautica (Air Academy) of Pozzuoli. The training process of the maintainers includes a basic course at the Palace of Caserta at the Non-commissioned Aeronautica Militare Officers School with the post-training that takes place in Pomezia - Pratica di Mare (Rome) at the Centro Aviazione Guardia di Finanza. The maintenance of the suitability of the personnel near the departments is constantly cured through on-site peripheral training and periodic recalls to Pomezia.
The location of the Units
From the Pomezia Air Naval Operations Command - Pratica di Mare (RM) depend Reparti Alturieri, such as the Sezioni Aeree di Manovra of: - Pisa - Cagliari - Grottaglie (TA) - Catania From the ROAN, inserted in the within of the Regional Commands, they depend Coastal Departments which the Sezioni Aeree of: - Naples - Bolzano - Venegono Superiore (VA) - Genova - Venice - Rimini - Pescara - Rome - Pratica di Mare - Bari - Lamezia Terme - Palermo
The aircraft supplied
Currently the aircraft supplied are: helicopters - Breda Nardi NH 500MC/MD; - Agusta A 109C/A/AII; - AB 412 Type A and Type B; - AW 109Nexus; - AW 139; aircraft - Piaggio P 166-DL3/DP1; - Piaggio P 180 Avanti II; - Alenia ATR 42MP.
The Sezione Aerea of Naples
From the ROAN of Naples, organically subordinate to the Regional Command Guardia di Finanza, depend the Sezione Aerea and the Sezione Navale or Naval Station (the latter with its dependencies the Naval Operations Section of Salerno) that operate in complete synergy, in both marine and terrestrial. The Sezione Aerea of the Guardia di Finanza of Naples was established in 1955 (the first flight unit of the Corps) mounted on AB 47G helicopters that, in the first year of operation, completed more than 400 missions.
The area of service
The Normal Operating Segment of the Sezione Aerea comprises two surveillance zones: - inland: Region of Campania and Province of Potenza; - maritime customs: from the mouth of the river Garigliano to the mouth of the river Noce. While the Overlapping Sector includes: - north: from the mouth of the river Garigliano to the municipality of Sperlonga - to the south: from the mouth of the river Noce to the mouth of the river Lao. The fleet Number and type of aircraft, as for other units, depend on operational needs and logistical situations; there is a basic organic prediction that includes one pair per type but this standard is subject to continuous variations related to operational, logistical and training needs. In Naples, in addition to a detached maintenance department that deals with the last A 109, there are essentially three flight lines:
- NH 500, in way of disposal; - AB 412, one example, because of the particular needs of a territorial context marked by the presence of organized crime; - AW 109 Nexus (MCH 109A), four machines, which will replace the NH 500 when fully operational. The Nexus is the new multi-role light twin-engine that, in the program of modernization and expansion of the fleet, the Corps (together with other Police Forces and State Administrations) has chosen in order to standardize crews and logistics, achieve interoperability of systems, maximize synergy and achieve significant economies of scale. This helicopter is the ideal replacement of NH 500 and A 109 ensuring a H24 intervention capacity, even in marginal conditions, with a significantly higher performance in terms of quality by virtue of the latest generation sensors; in exploration, recognition and SAR (Search and Rescue) missions, this guarantees the possibility to maintain contact with the targets by transmitting the position via data link in real time to all other cooperating subjects. In Campania, lately, the Sezione Aerea it works synergistically with all the territorial Departments of the Guardia di Finanza in the economic-financial, but above all, environmental.
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The authors would like to thanks the: Lt.Col. Catone (ROAN), the Lt.Col. Vaporieri, the Maj. Della Rossa, the Warrant officer Poziello and Lubreglia
Also meriting special thanks for their essential assistance is the Press Office of the Comando Generale (Rome)
Images by Raffaele Fusilli, Alessandro Palantrani and Carlo Armando Gaetano Tripodi
Text by Raffaele Fusilli
July 2011 |
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